“Skanderbrige” : a Campomarino la street art tra passato e futuro

Dal 27 al 30 agosto si è svolto a Campomarino l’evento “Skanderbrige”, un nuovo appuntamento con la street art organizzato dai ragazzi del Collettivo Da Future.
Il progetto, ideato e realizzato dall’artista molisano Marco di Prisco, ha l’obiettivo di valorizzare la storia e la tradizione di Campomarino puntando alla riqualificazione degli scorci urbani. Il soggetto scelto per la rappresentazione, infatti, è il famoso condottiero Giorgio Castriota detto Skanderberg, eroe nazionale albanese profondamente legato ai paesi di tradizione arbëreshe del basso Molise. Nel XV secolo dopo aver contrastato l’avanzata dei turchi guadagnò l’appellattivo di “Atleta di Cristo” e lottò al fianco di Ferdinando d’Aragona contro Giovanni d’Angiò ottenendo, in seguito alla vittoria, alcuni feudi nell’Italia meridionale. Campomarino fu tra le località ripopolate dagli albanesi e ancora oggi ne conserva le tradizioni e l’eredità linguistica.
L’opera di Marco di Prisco, non è un semplice affresco, infatti il volto di Skanderberg impresso con la pittura è arricchito da una serie di tasselli in rilievo che offrono allo spettatore un effetto texture. Nel quadro complessivo ogni “pixel”, realizzato con mattonelle dipinte a mano, assume un alto valore simbolico: l’immagine di Skanderberg che si scompone è la metafora della dematerializzazione dell’identità culturale arbëreshe che, negli ultimi anni, è diventata sempre più evanescente. La cromia dell’opera evoca, invece, il mar Adriatico che unisce i popoli arbëreshe all’Albania.
La posizione scelta dall’artista non è casuale, infatti, segna l’inizio del corso Skanderberg e perciò l’ingresso al nucleo più antico del paese, la Gjtonja, il quartiere in cui si svolgevano le attività principali della comunità, caratterizzato da case basse con scalinate esterne di cui oggi resta traccia nel centro storico. L’appuntamento con la street art promosso dal Collettivo Da Future è giunto quest’anno alla quinta edizione ed è un’importante occasione di incontro e collaborazione per la realtà cittadina, oltre all’attività di pittura, aperta a tutti, la manifestazione si chiude ogni anno con un closing party che coinvolge le attività locali e offre ottime selezioni musicali. Skanderbridge, dunque, si propone di restituire il giusto valore alla storia di Campomarino coinvolgendo tutte le generazioni di campomarinesi, con attenzione al passato e uno sguardo sempre rivolto al futuro.

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