Ma il passaggio più interessante è stato senz’altro la lettura, da parte di sette studentesse, di leggi, atti europei e di alcuni articoli della Costituzione a favore della dignità femminile e contro la violenza sulle donne. “A loro va il nostro saluto ed il nostro ringraziamento. – ha chiosato Niro – Il contributo offerto con la lettura di testi così importanti non può che essere una ulteriore sollecitazione a una riflessione comune sull’importanza del rispetto della persona. Il momento dell’ascolto che seguirà e lo scranno riservato vogliono essere una testimonianza dell’impegno di questa Istituzione nella difesa del valore della vita, bene inalienabile, visto che nessuna persona può mai e per alcun motivo privare un proprio simile del diritto di occupare un posto nella vita”.