NUOVE TECNOLOGIE NEL PROCESSO DI VALORIZZAZIONE DELLE ABILITÀ RESIDUEE RUOLO DEI CENTRI AUSILI NELLA SCELTA DEGLI AUSILI TECNOLOGICI. Appuntamento all’Unimol.

Ciò che è essenziale in un progetto riabilitativo e che, allo stesso tempo, lo caratterizza, è sicuramente il conseguimento dell’autonomia personale. Si discute tanto e spesso di riabilitazione, ma della scelta appropriata degli ausili e, ancor più e ancor prima, dell’individuazione delle piste di lavoro che possano contribuire al miglioramento della qualità di vita del disabile, se ne parla raramente.
Le attuali politiche di contenimento della spesa, in particolare nel settore pubblico, rendono tale contesto ancor più evidente. E dunque proprio in questo scenario e nella piena consapevolezza di porre attenzione all’argomento si inserisce la due giorni di simposio scientifico sul ruolo dei centri ausili nella scelta dei nuovi supporti e sostegni innovativi, con le più efficaci caratteristiche tecnologiche adattate ed in grado di valorizzare le abilità motorie residue, ma ancora presenti. Questi gli attuali ed importanti argomenti e approfondimenti affrontati giovedì 4 e venerdì 5. Saranno infatti queste le date del secondo evento organizzato in Molise sul tema degli ausili nell’ambito del processo riabilitativo e con particolare riferimento alle nuove tecnologie.
Le finalità del corso sono orientate in prima analisi a garantire sufficienti informazioni sulla necessità di istituire un Centro di Informazione e Valutazione degli ausili in ambito territoriale, affidando ad un nucleo competente di valutazione la presa in carico globale della persona con disabilità complessa. Dall’altro canto continuare a rimarcare il fatto che solo attraverso una corretta analisi clinico-riabilitativa e sociale dei bisogni, operata sul territorio da figure professionali competenti, si possono orientare le persone alla scelta di dispositivi efficaci e congrui. Ma non è tutto. Infatti proprio questa linearità di percorso consente di assicurare corrette prescrizioni permettendo alle persone con disabilità di raggiungere il miglior grado di autonomia possibile, sulla propria vita, sulle proprie scelte, nella relazione con sé, con l’ambiente e con gli altri.
Il messaggio di questo evento vuole veicolare anche un corretto concetto di sensibilizzazione, quale quello di una giusta attenzione alla necessità di informare e formare gli operatori della riabilitazione ad un approccio collaborativo con l’utente, un processo biunivoco ed un percorso comune che possa portare a maturare la scelta appropriata e condivisa dell’ausilio e soprattutto di mettere a sistema i Centri Ausili come strutture specialistiche di riferimento a livello regionale per le casistiche più complesse che impegnano competenze tecniche interdisciplinari e adeguate dotazioni strumentali.
È fondamentale pertanto definire un programma individualizzato che identifichi, all’interno del progetto stesso, gli interventi ambientali, gli strumenti tecnologici ed i supporti assistenziali necessari alla realizzazione degli obiettivi.
La disabilità sappiamo che non và più intesa come una condizione della persona, bensì come quella particolare situazione, anche occasionale, nella quale qualsiasi individuo può trovarsi ogniqualvolta avverta un divario tra le proprie capacità e i fattori ambientali, tale da porre restrizioni nella propria qualità di vita o nel pieno sviluppo delle proprie potenzialità.
Il corso vedrà insieme varie professionalità (fisiatri ed altre figure mediche specialistiche, fisioterapisti, neuro psicomotricisti dell’età evolutiva, logopedisti, terapisti occupazionali, infermieri professionali, tecnici ortopedici, utenti, imprenditori, amministratori, ingegneri ed esperti informatici) per fornire ai partecipanti un’approfondita conoscenza sulle fasi della “soluzione assistiva” e sull’appropriatezza della stessa.

Giovedì 4 e venerdì 5 giugn o 2015 – Ore 9 .00
Aula Centro Servizi Culturali “G. A. Colozza” I Edificio Polifunzionale Adiacente Dipartimento Giuridico – Viale Manzoni Campobasso

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