Nuove prospettive per l’agroalimentre molisano: tem discusso al convegno Coldiretti a Petacciato

“Psr 2014-2020 – Lavoro e prospettive per l’agricoltura”, questo il tema del convegno, tenuto ieri (10.06.2016) al lido Calypso di Petacciato Marina, organizzato dalla Coldiretti Molise in collaborazione con il Comune di Petacciato.  L’incontro, cui hanno preso parte, oltre al direttore e al presidente regionale, Saverio Viola, e Tommaso Giagnacovo, anche: l’assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, il prof. Angelo Belliggiano, docente alla facoltà di Agraria dell’Università degli studi del Molise, ed il sindaco di Petacciato, Gabriele La Palombara. L’incontro ha fornito un’occasione di valutazione delle prospettive offerte dal Psr per le aziende agricole e agroalimentari molisane, favorendo anche il confronto ed il dibattito fra i tanti associati intervenuti.
Nel suo intervento, sottolineando l’importanza del Piano di Sviluppo Rurale, il direttore Viola, riferendosi all’operato della Regione Molise ed in particolar modo dell’assessorato all’Agricoltura, ha affermato che, “ci aspettano altri quattro anni di cammino (il Psr abbraccia il periodo 2014-2020, ndr) che deve continuare ad essere costruttivo affinché tutte le risorse vengano impiegate a sostegno del comparto, per il bene delle aziende e dei consumatori, affinché i nostri giovani possano restare a vivere in Molise perché – ha sottolineato Viola – qui c’è lavoro”.

Rivolgendosi poi all’assessore, il direttore Viola ha chiesto di attivare tavoli di filiera, come già fatto per quello del latte, per sostenere le aziende a tutela del Made in Molise e dunque delle nostre tante eccellenze.

Sulla linea del direttore Viola, il prof. Belligiano ha poi posto l’accento sull’offerta formativa dell’Unimol, ricordando che la facoltà di Agraria dell’ateneo molisano offre una vasta gamma di specializzazioni utili ai giovani che vogliono restare a lavorare e quindi vivere in Molise. Addentrandosi, poi, più nello specifico Belligiano ha invitato a guadare al valore etico dell’agricoltura, citando “l’ottimo esempio dei mercati di Campagna Amica di Coldiretti che – ha evidenziato – offrono prodotti a km zero riconoscendo così il valore qualitativo dei prodotti e nel contempo il lavoro di chi produce”.

Il presidente Giagnacovo ha invece focalizzato l’attenzione sull’importanza di fare sinergia. “Sinergia – ha spiegato – fra mondo imprenditoriale e Università, tra aziende mediane la creazione di cooperative e, non da ultima, tra enti pubblici. Questo perché – ha detto – l’imprenditore agricolo deve essere agevolato negli adempimenti burocratici cui è tenuto, altrimenti i ritardi frenano e rallentano in maniera esasperante il proprio lavoro”.

Disponibile alle istanze del comparto, l’assessore Facciolla, partendo dal presupposto che “sulla qualità il Molise non ha nulla da imparare”, ha affermato che “siamo pronti a tarare l’offerta dei bandi del Psr in base alla domanda delle aziende per venire incontro alle migliori idee imprenditoriali e premiare le tante eccellenze della nostra regione”. Riguardo, infine, alle problematiche burocratiche che rallentano l’attività delle aziende Facciolla ha assicurato che “stiamo lavorando tantissimo sullo snellimento della burocrazia per dare risposte sempre più rapide agli imprenditori agricoli”.

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