Due note di carattere politico quelle pervenute nelle redazioni da parte del’Ufficio stampa del Governatore. La prima per complimentarsi con il vincitore delle primarie del Partito Democratico a Montenero di bisaccia, dove Nicola Palombo si è imposto sugli altri concorrenti. A stretto giro, secondo comunicato con cui Frattura smentisce categoricamente voci riguardo un suo ipotetico abbandono del Partito di Renzi.
“Con Nicola Palombo festeggiamo il risultato delle primarie di Montenero Di Bisaccia: ancora una volta un grande segnale di partecipazione, la voglia reale per tantissimi cittadini di essere protagonisti nelle scelte elettorali. Festeggiamo l’affluenza alle consultazioni di ieri e la vittoria di Nicola per la candidatura a sindaco.
A Nicola Palombo, giovane capace, impegnato e appassionato, nelle congratulazioni piene per la prova superata così brillantemente, l’in bocca al lupo più sincero per la prossima sfida di fine maggio”.
Gli auguri del presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, a Nicola Palombo vincitore delle primarie di centrosinistra per il candidato a sindaco di Montenero Di Bisaccia.”
“L’indiscrezione di queste ore circa un mio prossimo abbandono del Partito democratico è fondata sul nulla. Come è basata sul nulla la mia presunta rottura con il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. I rapporti con il premier, nostro segretario nazionale di Partito, come al solito, sono solidi, oltre che legati ad amicizia, stima e voglia di portare avanti un progetto politico comune per il Paese e per il Molise.
Sorrido al fatto che nel Pd, partito nel quale, lo dico per inciso, ho sostenuto la mozione che ha vinto le primarie e dunque la maggioranza, non ci sarebbe più spazio per me. Magari la verità è un’altra, forse sono altri a sentirsi stretti nel Pd Molise.
Quanto alla nascita di una nuova associazione politica nel centrosinistra, alla quale stanno lavorando alleati determinanti per noi, non può che essere letta e accettata come un’azione estremamente positiva perché fortifica la nostra coalizione”.
