La Guardia di Finanza di Isernia ha accertato una maxi evasione relativa agli ultimi tre anni, compiuta da una ditta pentra che commercializza tartufi alle maggiori aziende nazionali del settore.
L’operazione è scattata al termine di una approfondita attività investigativa. Sono stati esaminati i registri e tutta una serie di documenti fiscali, da cui è stato accertato che la società, pur avendo adempiuto agli obblighi imposti dalle leggi sulla tenuta delle scritture contabili e sulla presentazione delle dichiarazioni, non avrebbe versato l’Iva a debito, che deve essere calcolata sia sulle vendite dirette che sulle autofatture che vengono emesse per l’acquisto di tartufi dai raccoglitori occasionali. Il legale rappresentante della società è stato segnalato alla locale Procura della Repubblica per le violazioni penali previste dal Decreto Legislativo n. 74/2000.