“Le nostre imprese –ha continuato- chiedono maggiori attenzioni dal Governo e dalla politica e il nostro impegno è quello di ridare certezze economiche all’Italia e restituire a quel circuito virtuoso, che sono le Pmi, gli strumenti necessari per la crescita e lo sviluppo”. “Lotta all’evasione e alla disoccupazione, riforma e modernizzazione dell’architettura statale e ripresa dei consumi –ha concluso- devono essere le costanti operative e strategiche per uscire dalla congiuntura economica e dare quella spinta produttiva per la rinascita del Paese”.