” La questione tratta ferroviaria Termoli – Campobasso necessita di un supplemento di attenzione considerato che ogni volta che accade qualcosa su tale tratta si apre un dibattito molto aspro. Considerato che grazie a Rfi ed alla sua prontezza mostrata in questi anni siamo riusciti anche ad avere fondi diretti di Rfi utilizzati per migliorie. Oggi non essendoci la statale 87 lì unica alternativa alla Bifernina è la ferrovia. Proprio questa esigenza ci ha portato a lavorare per mantenere una tratta che andava chiusa, se consideriamo alcuni specifici aspetti. I vertici Rfi hanno intuito la nostra difficoltà, dovuta alla assenza di alternati percorsi per raggiungere il basso Molise e hanno pensato ad un piano di investimenti
Gentile di Rfi ha sottolineato : ” stiamo eseguendo su questa linea da Termoli verso Larino e Ripabbottoni interventi straordinari che non possono essere confusi con una volontà di chiusura. Investimenti
Su sollecitazione della Regione abbiamo esteso i lavori di rinnovo della sede ferroviaria proseguendo da Larino a Ripabottoni, tenendo conto che questo intervento riguarda altri 22 km di linea e saranno adeguate le linee con interventi strutturali. Saremo pronti a riaprire la linea dopo averla messa in condizioni notevolmente migliori rispetto alla attuale situazione.
Sarà curata anche l’ informazione sulle modifiche del servizio cercando di evitare il più possibile i disagi all’utenza. Occorre comprendere che oggi abbiamo in disagio ma pensiamo al futuro in cui gli standard di servizio e sicurezza saranno migliori”.
Il responsabile regionale di Trenitalia Piero Mannarino ha aggiunto :” la paventata idea della chiusura della tratta Termoli campobasso è inesistente. E lo diciamo insieme a Rfi e regione molise, così da chiarire definitivamente un aspetto controverso. La persistenza della rete ferroviaria comunque sarà necessaria a mantenere il servizio nei comuni che comunque non sono serviti dal trasporto su gomma.”
I tempi di consegna al momento sono previsti per fine giugno, così da riaprire la tratta il 1 luglio.