Il nuovo incontro si rende necessario per far comprendere al Governo nazionale la situazione di emergenza dell’edilizia in Regione, settore che è legato in larga misura proprio ai lavori post sisma, e la necessità di sbloccare l’utilizzabilità dei fondi stanziati con la delibera CIPE del 2011 per la ricostruzione in Molise, mediante la deroga al patto di stabilità proporzionata annualmente all’entità dei lavori maturati e maturandi. “Abbiamo chiesto l’incontro a Roma che speriamo sia concesso già questa settimana – spiega il Presidente dell’ACEM Corrado Di Niro – perché i 92 milioni oggetto dell’APQ firmato il 9 ottobre ed i successivi 38 milioni che hanno formato oggetto di altro APQ, senza la deroga al patto di stabilità non potranno mai essere spesi se non in piccola parte, con gravissimo danno per le aziende che hanno lavorato e rischiano di non essere pagate”.