In Consiglio Regionale si è discusso delle competenze dell’Arpa e delle autorizzazioni ambientali AIA e VIA

Con la riunione della Conferenza dei Capigruppo, convocata  dal Presidente Niro per la programmazione dell’attività consiliare, e tenutasi  subito dopo la chiusura della seduta consiliare pomeridiana, si è conclusa ieri la giornata di lavori dei consiglieri regionali, impegnati,  mattina e pomeriggio, per due distinte convocazioni  assembleari: in mattinata l’incontro ordinario e nel pomeriggio per una riunione riservata alle interrogazioni e alle interpellanze. Dopo alcune comunicazioni del Presidente Niro, la Conferenza dei Capigruppo ha fissato la prossima seduta del Consiglio per mercoledi 8 aprile 2015, alle ore 11,00. Stabiliti dal Presidente anche i tempi della sessione relativa al bilancio di previsione che dovrebbe arrivare in aula il giorno 27 aprile 2015, alle ore 10,00.
Intanto alla ripresa pomeridiana, con la seduta riservata alle interrogazioni e interpellanze, assenti per motivi istituzionali il Governatore Frattura, gli assessori Nagni e Scarabeo e il vice Presidente Petraroia, è stata discussa una interpellanza, a firma dei consiglieri Federico e Manzo, ad oggetto “Assegnazione dei procedimenti autorizzativi di AIA e VIA”.
E’ stato il consigliere Federico ad illustrare l’argomento con il quale si è interpellato il presidente della Giunta, Paolo Di Laura Frattura, “per conoscere quali azioni si vogliono porre in essere al fine di rimuovere una situazione di conflitto di ruoli data dalla sovrapposizione dell’autorità procedente con quella controllante propria delle ARPA regionali, al fine di assicurare al meglio il corretto svolgimento degli iter”.
“La Regione Molise – ha detto tra l’altro  Federico – tra le funzioni di sua competenza annovera anche lo svolgimento di attività economiche e amministrative finalizzate al rilascio della Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) e della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), la cui disciplina è contenuta nel Testo Unico Ambiente del 2006….L’istruttoria tecnica dei progetti da sottoporre a verifica di assoggettabilità a VIA , prima in capo al servizio Tutela dell’Ambiente, oggi è demandata all’ARPA. La stessa Giunta lo ha confermato con propria delibera del 2012”.
Secondo il consigliere Federico di fatto risulta in essere una sovrapposizione di compiti tra l’Agenzia (ARPA MOLISE) che deve rilasciare le autorizzazioni AIA e VIA e che – ugualmente l’ARPA Molise – è deputato al monitoraggio successivo , comportando la coincidenza tra chi compie la istruttoria e chi poi verifica l’accuratezza delle stime preliminari.
“Demandare compiti all’ARPA prevede – ha concluso  Federico – la stipula di convenzioni con l’Agenzia che comportano un impegno di spesa per la Regione Molise”.
Al consigliere del Movimento cinque stelle ha risposto l’unico assessore presente in aula, Vittorino Facciolla, con delega anche all’Ambiente.
Pur non suscitando la soddisfazione del consigliere Federico a quanto risposto, l’assessore ha evidenziato come la competenza nel rilascio delle autorizzazioni di cui si discute, oltre che l’istruttoria, sono dell’ARPA, giustificando, tra l’altro, il comportamento della precedente Giunta che ha deliberato proprio in favore della citata Agenzia ad effettuare sia il monitoraggio che le istruttorie,  non avendo la Regione soggetti, tecnici altamente qualificati  in grado di rilasciare  le autorizzazioni . Né, d’altra parte, ha aggiunto l’assessore Facciolla l’organo politico può intromettersi su una procedura tecnica.
“Si può solo  – ha concluso – intervenire nella programmazione dell’attività e non intervenire di volta in volta su ogni singola fattispecie pratica”.

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