Non pongo un problema su chi poteva essere individuato ma sul perché in un Governo con una forte trazione nel Centro – Nord si è precluso il diritto alla rappresentanza ad una regione meridionale alle prese con una crisi economica devastante e con percentuali di disoccupazione terrificanti.
La figura poteva, serenamente, essere individuata tra i parlamentari molisani che sostengono la maggioranza (2 senatori e 2 deputati), tra i segretari regionali del PD e del NCD guidati da due donne autorevoli e preparate che svolgono funzioni di rilievo in ambito nazionale, o tra le innumerevoli personalità, professionisti, accademici, economisti, manager, tecnici o imprenditori di origini molisane che per prestigio e competenza non hanno nulla da invidiare a chicchessia.
Il Molise non è una terra di nessuno da relegare tra le varie ed eventuali, ma ha una storia che merita rispetto al di là dei partiti e degli schieramenti.