Dichiarazione dell’on.Ananelsa Tartaglione (da Facebook)
“Un massacro. Un crimine contro l’umanità, perpetrato nel secondo dopoguerra da un sanguinario regime comunista, quello di Tito, ai danni di uomini, donne e bambini ‘colpevoli’ semplicemente di essere italiani nel momento e nel luogo sbagliato.
Dopo il dramma, la vergogna del silenzio durato decenni tra censure, connivenze e un odio etnico ed ideologico mai del tutto sopito. Ma l’arma migliore per combattere l’ombra del male resta sempre la luce del sapere. Nel 2004, sotto il governo Berlusconi, è stata istituita la Giornata del Ricordo e tolto definitivamente il velo a una terribile tragedia che tocca così da vicino il nostro Paese.
Oggi i giovani sanno che anche in Italia i frutti amari del comunismo hanno prodotto morte, terrore e dolore e che tutti abbiamo il dovere di difendere ogni giorno la nostra libertà senza mai abbassare la guardia”.