Gianrico Carofiglio sul palco di Ti racconto un libro

Dopo lo straordinario successo ottenuto con l’amatissimo avvocato Guido Guerrieri, ora è la volta di un nuovo accattivante personaggio. La penna è sempre quella di Gianrico Carofiglio scrittore pugliese che trasforma in oro tutto ciò che tocca, piazzandosi puntualmente al vertice delle classifiche dei libri più venduti.  

Ora il protagonista della sua sfrenata fantasia narrativa è Pietro Fenoglio, un vecchio carabiniere che ha visto di tutto e che stringe una curiosa amicizia con Giulio, un ventenne intelligentissimo, sensibile, disorientato.

I loro incontri si dipanano fra confidenze personali e il racconto di una formidabile esperienza investigativa, che a poco a poco si trasforma in riflessione sul metodo della conoscenza, sui concetti sfuggenti di verità e menzogna, sull’idea stessa del potere.

Tutto questo è al centro del romanzo La versione di Fenoglio, un manuale sull’arte dell’indagine nascosto in un romanzo avvincente, popolato da personaggi di straordinaria autenticità: voci da una penombra in cui si mescolano buoni e cattivi, miserabili e giusti. «Tutti, in qualche modo, mentono. Mentono agli altri e mentono a sé stessi. Mentono sulle loro azioni e mentono sui veri motivi di quelle azioni. Ci sono quelli che lo sanno, pochi, e quelli che non lo sanno, la maggioranza. L’unica differenza è questa».

Un intreccio avvincente che martedì 14 maggio alle ore 18.30 nella sala della Costituzione della Provincia di Campobasso Carofiglio, in dialogo con Enzo Luongo, condividerà con il pubblico di Ti racconto un libro 2019, il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione – promosso e sostenuto dal Comune di Campobasso e realizzato dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli e il patrocinio della Provincia di Campobasso.

Il prossimo appuntamento è in programma martedì 21 maggio alle ore 18.30 nel Circolo sannitico di Campobasso con Mattia Lolli, Mattia Fonzi e Manuela Rossi membri del Comitato 3e32 per la presentazione del libro Nati alle 3e32. L’Aquila, cronache del dopo terremoto, frutto dell’impegno di un gruppo di attivisti aquilani che hanno dato vita a un movimento per rivendicare trasparenza e partecipazione della popolazione nel processo di ricostruzione dopo il terribile terremoto che sconvolse la città. L’incontro si svolge in collaborazione con Legambiente Molise.

INCONTRI CON L’AUTORE

Martedì 14 maggio ore 18.30– Sala della Costituzione – Palazzo della Provincia – Campobasso

La versione di Fenoglio – Einaudi

incontro con GIANRICO CAROFIGLIO

in dialogo con ENZO LUONGO

Il mondo reale ha poco a che fare con le trame dei romanzi polizieschi o delle serie tv.  Esiste davvero, ed è un posto pericoloso. Pietro Fenoglio, un vecchio carabiniere che ha visto di tutto, e Giulio, un ventenne intelligentissimo, sensibile, disorientato, diventano amici nella più inattesa delle situazioni. I loro incontri si dipanano fra confidenze personali e il racconto di una formidabile esperienza investigativa, che a poco a poco si trasforma in riflessione sul metodo della conoscenza, sui concetti sfuggenti di verità e menzogna, sull’idea stessa del potere. La versione di Fenoglio è un manuale sull’arte dell’indagine nascosto in un romanzo avvincente, popolato da personaggi di straordinaria autenticità: voci da una penombra in cui si mescolano buoni e cattivi, miserabili e giusti. «Tutti, in qualche modo, mentono. Mentono agli altri e mentono a sé stessi. Mentono sulle loro azioni e mentono sui veri motivi di quelle azioni. Ci sono quelli che lo sanno, pochi, e quelli che non lo sanno, la maggioranza. L’unica differenza è questa».

Gianrico Carofiglio ha scritto racconti, romanzi, saggi. I suoi libri, sempre in vetta alle classifiche dei best seller, sono tradotti in tutto il mondo. Ha creato il popolarissimo personaggio dell’avvocato Guido Guerrieri. Per Einaudi ha scritto il racconto La doppia vita di Natalia Blum raccolto nell’antologia Crimini italiani (Stile libero 2008), Cocaina, con Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo (Stile libero 2013 e e Super ET 2014), Una mutevole verità (Stile libero 2014, Super ET 2016 E Super ET 2018, Premio Scerbanenco), La regola dell’equilibrio (Stile libero 2014, Super ET 2016 e Super ET 2018), Passeggeri notturni (Stile libero 2016 e Super ET 2017), L’estate fredda (Stile libero 2016 e Super ET 2018), Le tre del mattino (Stile libero 2017) e La versione di Fenoglio (Stile Libero 2019). Nel 2016 è stato insignito del Premio Vittorio De Sica per la letteratura e del Premio speciale alla carriera della XVII edizione del premio letterario Castelfiorentino di Poesia e Narrativa.

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