Questa è la ricetta, fra valori e metodi, che fa parte della proposta politica che metteremo in campo in questa sfida elettorale. Senza voler fare polemica non ci sembrano cose che fino ad oggi hanno fatto parte del PD. Un partito attivo che faccia con continuità il suo lavoro e non sia presente solo nei momenti di campagna elettorale. Un importante è la forza democatica, sono molto contenta di questa competizione, sono contenta che alla mia candidatura si affianca quella dell’onorevole Venittelli, un’amica, e che in qualche modo fa gioco anche di una vittoria prima di partire, abbiamo lanciato e sostenuto la candidatura della Venittelli alla Camera, oggi in qualche modo le due candidature sono una vittoria. Vedo una sfida in positivo che già sui nastri di partenza è positiva. Ma c’è un elemento da analizzare, in campo ci sono due proposte politiche una chiara l’altra che crea qualche domanda: o Laura è diventata Cuperliana o Danilo e Roberto sono Renziani. Una domanda che comunque credo verrà sciolta nel corso del dibattito elettorale”. Per quanto riguarda prettamente la candidatura di Micaela Fanelli vede già schierati i circoli cittadini, gli amministratori che hanno partecipato alle due campagne per Matteo Renzo, con una aggiunta il Comitato per Civati. Tutti concordi sulle capacità prima da aminsitratore e poi da politico della Fanelli. In partenza la vittoria sembrerebbe già a favore del Sindaco di Riccia.