Per l’intero 2010 i sospetti sono su 73 società”.“La conseguenza di tale situazione è che, qualora fosse accertato quanto contenuto nelle relazioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, ovvero la traslazione dell’addizionale Ires sui consumatori con un pesante svantaggio economico a carico degli stessi, vi sarebbero evidenti violazioni della normativa vigente che impone il divieto di traslare l’onere della maggiorazione d’imposta sui prezzi al consumo con conseguenti illeciti a danno degli utenti. Eventuali maggiori introiti legati alla violazione delle norme vigenti – si legge ancora nell’esposto – configurerebbero infatti un ingiusto guadagno per le società energetiche, e un chiaro danno economico per i consumatori”.Il Codacons ha dunque chiesto alle Procure di aprire una indagine per accertare se le società dell’energia operanti sul territorio di rispettiva competenza abbiano violato le disposizioni vigenti addebitando in bolletta la Robin Tax, scaricando quindi i maggiori oneri a loro carico sulle famiglie della regione. L’associazione annuncia inoltre fin da ora l’intenzione di avviare una class action contro le aziende dell’energia nel caso in cui i sospetti dell’Autorità dovessero trovare conferma.