Lasciando da parte l’eccezionale congiuntura economica generale, che pur incide in maniera determinante sul diffuso senso di malumore rappresentato dai cittadini nei confronti della politica e di chi amministra la cosa pubblica, mi corre l’obbligo di approfondire e rendere nota la natura di molte di queste critiche. Ho notato, infatti, che molte delle persone, anche non residenti, che si abbandonano oggi a critiche sulla stampa locale, sono le stesse che qualche tempo fa mi chiedevano attenzioni su progetti o iniziative da attuare sul territorio; non avendo ricevuto però la dovuta considerazione da parte del sottoscritto per progetti di dubbia natura e da remunerare con soldi pubblici, ma che invece avevano poco a che vedere con la collettività, tali soggetti hanno pensato bene di ricambiare la risposta negativa con articoli poco lusinghieri, per usare un eufemismo, al fine di screditare il mio operato e quello dell’Amministrazione comunale. A tale proposito ribadisco che questa Amministrazione persegue l’unico obiettivo del bene comune, programmando e realizzando iniziative di pubblica utilità e che abbiano un interesse davvero ampio e non per pochi. Per questa ragione respingo ogni forma di pressione, politica o mediatica che sia, finalizzata a farmi cambiare idea su aspetti che reputo imprescindibili, come la trasparenza, la serietà e la volontà di operare davvero per il bene della comunità”.