Decreto sindacale: diminuzione degli spazi utilizzabili dagli ambulanti spuntisti a Termoli

PREMESSO che la vendita al dettaglio su aree pubbliche (mercato settimanale) può essere svolta con la richiesta di assegnazione di un’area a seguito di espletamento di bando, oppure partecipando alle operazioni di spunta, ovvero all’assegnazione temporanea di un posto temporaneamente vacante il giorno di svolgimento dei mercati settimanali che, a Termoli, si svolgono dal lunedì al sabato dalle ore 06:00 alle ore 14:00 in via Inghilterra (n° posteggi 25), via F.lli Brigida (n°. posteggi 4), ed in forma sperimentale nel quartiere di Difesa Grande (n°. posteggi 6);

CONSIDERATA la grave emergenza sanitaria determinata dall’epidemia da COVID-2019,
riconosciuta a livello internazionale dalla stessa Organizzazione Mondiale per la Sanità con la dichiarazione del 20/1/2020 e successive;
RICHIAMATO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 e successivi, che dettano misure atte a contrastare la diffusione del contagio del virus;

Il sindaco di Termoli Roberti emana ORDINANZA n. 57 del 13-03-2020 con cui ordina in via precauzionale, al fine di prevenire il rischio di diffusione del COVID-19 nell’ambito del
territorio comunale e fino al 25 marzo 2020:
1) Di ampliare le distanze dei banchi di vendita dei prodotti ortofrutticoli nei luoghi deputati allo svolgimento dei mercati settimanali in Termoli (via Inghilterra, via F.lli Brigida ed in via sperimentale quartiere di Difesa Grande), con conseguente diminuzione degli spazi utilizzabili dagli ambulanti spuntisti.
2) Di limitare la partecipazione ai mercati settimanali, fino a nuova disposizione, ai soli
espositori e spuntisti residenti nel Comune di Termoli.
3) Di imporre a tutti gli ambulanti l’utilizzo di guanti monouso per la vendita delle merci,
inibendo ai clienti di toccare le merci esposte in vendita.

Inoltre avverte che le trasgressioni alla presente ordinanza saranno punite ai sensi dell’art. 650 C.P. e con la sanzione amministrativa da € 25,00 ad € 500,00, così come stabilito dall’art. 7/bis del D.Lgs. n. 267/2000; ( La foto è di repertorio)

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