Cultura/ La Costituzione Italiana disegnata da Ro Marcenaro

Riceviamo e pubblichiamo
Ro Marcenaro, il mio amico Ro, non smette mai di sorprendere con la sua grande creatività. Continua a lavorare nonostante l’età e, come sempre, si diverte a stare con la gente, soprattutto se sono bambini o giovani. Il suo ultimo lavoro, una mostra di disegni, da lui firmati, che illustrano tutti gli articoli della nostra Carta costituzionale e un libro che riporta questi disegni, lo tiene impegnato e lo ricompensa del suo impegno civile, una costante della sua vita.
L’autore de “Il Manifesto comunista a fumetti”; del “Candido di Voltaire”, fumetto edito dalla Feltrinelli; de “Dov’è finito Bettino”, dichiarato, nell’anno che è uscito, il libro più divertente dell’anno; de “Il Barone di Munchausen”, che ha ricevuto il premio Andersen, la rivista del compianto Gualtiero Schiaffino, altro grande personaggio della satira.
Dopo la mostra fatta a Bologna nella prestigiosissima Salaborse alla presenza delle autorità regionali, della presidenza dell’Anpi, di Tomaso Montanari e Massimo Villone e di una notevole presenza di pubblico, ha preso il via la serie delle installazioni permanenti sotto il titolo “Via della Costituzione” in alcune scuole delle province di Reggio, Modena, Bologna, nelle sedi dei Comuni di Quattro Castella e di San Martino in Rio. In preparazione una installazione a San Vito lo Capo e a Camogli. Il sogno di Ro è che tutte le scuole della Repubblica e le sedi comunali si dotino della “ Via della Costituzione” con i suoi disegni, in modo da fare avere ai ragazzi ed ai cittadini tutti una presenza costante della nostra Carta.
Sono certo che Ro, appena dopo aver letto questa nota, direbbe “mi piacerebbe che ci fossero istallazioni nelle scuole di Larino, di Campobasso, di Isernia, di Venafro e di tutti quei fantastici Borghi molisani che non riesco a schiodare dal mio cuore”.
Piacerebbe molto anche a me veder circolare nel Molise questa sua bella mostra. Ro Marcenaro del Molise è un amico di lunga data, quando, nel 1993, l’ha rappresentato per quello che effettivamente è: una farfalla colorata dei colori dell’arcobaleno che presenta “Piacere Molise”. Quando ha disegnato l’olivina dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio e l’ha presentata il giorno della nascita a Larino (17dicembre 1994) di questa sempre attiva Associazione che, nei suoi venticinque anni di vita ha dato molto alla crescita della cultura dell’olio.
Quando è stato chiamato ad animare (2008) la grande Fiera regionale “Piacere Molise” con i bambini e i ragazzi coinvolti nella creazione di una favola, ancor prima che di una storia, la Tintilia, il vino testimone primo di questo Molise. Il risultato: la produzione di un fumetto, lungo 100 metri, sul vino testimone principe del territorio molisano.
Meriterebbe l’attenzione delle scuole, di istituzioni e enti regionali, come la Regione, i Comuni e la Camera di Commercio; associazioni come l’Anpi, ex consiglieri regionali; aziende che possono ricavare pubblicità da una sponsorizzazione sia della mostra che del volume che raccoglie le tavole. Un’occasione per far conoscere e far vivere i valori della nostra Costituzione anche nelle scuole e nei Comuni del piccolo grande Molise.
Pasquale Di Lena

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