Cronaca nazionale/ E’ morto il portiere della squadra di calcio dei rifugiati

Le indagini chiariranno i motivi della morte di una ragazzo.

Dolore e incredulità nel mondo del calcio pugliese per l’improvvisa morte del giovane portiere della squadra multietnica composta da rifugiati politici che partecipa al campionato di Prima Categoria salentino.

L’atleta, di soli 19 anni, è stato trovato senza vita a casa dello zio, a Milano, città in cui si trovava da un mese in attesa di scendere in Puglia, dove lo aspettavano sui campi di gioco.

Il ragazzo era arrivato in Italia a 16 anni come uno dei tanti minori stranieri non accompagnati ed era entrato in un progetto di accoglienza che consente di imparare un mestiere e giocare a calcio.

Foto di repertorio

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