Conoscere la violenza per debellarla, il CSV Molise sostiene il progetto di Kamaeira

Per attuare una vera prevenzione della violenza, in tutte le sue forme, occorre conoscere il problema, comprendere i segnali che poi possono portare a situazioni drammatiche e quindi affrontarlo e denunciarlo.
I contorni di un fenomeno che riguarda in particolare le donne, vittime spesso di amori malati, ma anche altre fasce della popolazione come gli anziani e i bambini, sono stati analizzati dall’associazione Kamaeira di Isernia. Il gruppo presieduto da Melina Loffredo da qualche mese ha attivato un ciclo di incontri volti ad analizzare una piaga attuale della società che non risparmia nemmeno le piccole comunità locali, come del resto si evidenzia dai dati spesso resi noti dalle forze dell’ordine. E si basa proprio sui risultati dello studio compiuto da Kamaeira l’appuntamento in programma venerdì prossimo, 23 febbraio 2018, a partire dalle ore 10 nella sala consiliare del Comune di Isernia. Nel corso dell’evento, che sarà aperto al pubblico, alla stampa e alle associazioni, i relatori procederanno a una riflessione sugli aspetti più profondi di un fenomeno molto diffuso.
Vista l’alta valenza sociale dell’iniziativa dal titolo ‘Il piglio della violenza’, il CSV, centro di servizio per il volontariato del Molise, ha inteso sostenerla e renderne noti i dettagli.
«Il progetto nasce da un’attenta riflessione sulla violenza – hanno spiegato Melina Loffredo e Stefania Di Dio, rispettivamente presidentessa e vicepresidentessa dell’associazione culturale Kamaeira -. Una violenza che attraversa la nostra società e che, con costante e inesorabile diffusione, entra in ogni realtà. Un impegno, che si è voluto caratterizzare come propulsivo di un’accorta e significativa sensibilizzazione sul fenomeno. Da questa premessa, la nostra associazione ha avviato il progetto ‘Il piglio della violenza’. Una proposta volta a delineare i tratti essenziali della violenza, in tutte le sue manifestazioni».
Il progetto è stato totalmente patrocinato dal Comune di Isernia e si è articolato in tre incontri relativi alla violenza: sulle donne, sugli anziani, sui minori e tra i minori.
Venerdì mattina sarà fatta quindi una sintesi del lavoro svolto in queste tre giornate e dal resoconto dell’intero progetto nascerà lo spunto per un’ulteriore fase. L’obiettivo è quello di informare quanto più possibile la popolazione, soprattutto le vittime e i familiari, per dare loro un aiuto concreto a superare i traumi che taluni episodi possono causare.

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