Celebrazioni Bicentenario nascita padre Raffaele da Sant’Elia (CB)

Celebrazioni per il Bicentenario della nascita di padre Raffaele da Sant’Elia a Pianisi (CB), servo di Dio, 1816 -2016. La diocesi di Campobasso –Bojano, la parrocchia di S. Maria Maggiore-Cattedrale di Campobasso la Vice-postulazione  dei frati minori cappuccini per la causa di beatificazione del Servo di Dio in occasione del bicentenario della nascita e della riapertura della chiesa della Libera dove il frate operò dal 1857 al 1865, celebrano un evento commemorativo per ricordare padre Raffaele.
Lunedì 31 ottobre 2016 presso la chiesa Madonna della Libera in piazza Vittorio Emanuele II, a  Campobasso,  alle ore 17:00 Convegno sulla figura del frate caratterizzata da un apostolato fuori dall’ordinario tra il convento e  l’ospizio. “Apostolo degli ultimi”  – come lo ha definito fr. Aldo Broccato OFMCap Vicepostulatore della Causa di Beatificazione del Servo di Dio –  padre Raffaele già cappellano delle Carceri, ha salvaguardato l’immobile dall’incameramento del governo. E’ stato un vero testimone di speranza e di preghiera come lo ricordano tutti coloro che hanno ereditato il suo servizio e la sua spiritualità.

Interverranno:
Don Michele Tartaglia, parroco di Santa Maria Maggiore –Cattedrale;
fr. Aldo Broccato OFMCap. Vicepostulatore della Causa di Beatificazione del Servo di Dio
Fr. Rosario Borraccino OFM Cap. Biografo di P. Raffaele
Un apostolato fuori dall’ordinario: P. Raffaele a Campobasso (1857-1865)
Mons. Giancarlo M. Bregantini, Arcivescovo di Campobasso-Boiano

Dopo il convegno  di riflessione, verrà posta una lapide commemorativa  in ricordo per la storia della chiesa  e della sua figura.
A seguire, alle ore 18:30 la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Campobasso –Bojano S.E. mons. GianCarlo Bregantini.
La presenza dei francescani sul territorio molisano  è praticamente ininterrotta sin dal 1300.  Il Popolo di Sant’Elia a Pianisi, nello specifico,  ha sempre nutrito particolare affetto nei confronti dei frati cappuccini, la cui presenza è datata sin dal 1604, anno di fondazione del locale convento del comune nella  Valle del Fortore.
Una testimonianza più concreta di tale affetto, stima e vicinanza ai frati cappuccini è data dalle numerosissime vocazioni religiose, tra cui se ne annoverano tante di santa vita e primo fra tutti P. Raffaele Petruccelli, orgoglio e vanto di tutta la comunità santeliana.

Biografia di padre Raffaele da Sant’Elia

Il 14 dicembre 1816 nasceva a Sant’Elia a Pianisi il Servo di Dio Padre Raffaele, al secolo Domenico Petruccelli, frate minore cappuccino morto in concetto di santità a Sant’Elia a Pianisi il 6 gennaio 1901 e per il quale è in corso il processo di beatificazione;
Il Padre Raffaele già in vita è stato considerato “Santo” dal popolo di Sant’Elia a Pianisi, e dei comuni limitrofi, come da tutte le popolazioni dei luoghi ove ha dimorato e operato (Campobasso, Morcone, Serracapriola, Larino, etc.) tanto da essere chiamato “Il Monaco Santo”;
Il 26 aprile 1936, proprio in virtù della fama di santità di cui godeva presso il popolo di Sant’Elia a Pianisi, i suoi resti mortali furono traslati dal locale cimitero comunale alla chiesa del convento “S. Francesco” dei Frati Minori Cappuccini.
A Sant’Elia sono stati   intitolati al Servo di Dio una strada, dei vicoli e la scuola secondaria di primo grado tutt’ora centro del comprensorio scolastico;
Ugualmente diverse associazioni di carattere culturale, sociale, sportivo portano il nome di P. Raffaele
In quest’anno – 2016 –  ricorre il bicentenario della nascita del Servo di Dio Padre Raffaele Petruccelli da Sant’Elia a Pianisi e contestualmente l’80° anniversario della traslazione dei suoi resti mortali e che sono in programma presso la cittadina di Sant’Elia a Pianisi una serie di eventi organizzati in collaborazione  con il vice postulatore e la fraternità locale dei frati minori cappuccini

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