Asse Ruta-Frattura: Pd e alleati in fermento.

Che la conferenza di stamane non si riducesse ad un mero elenco di azioni da portare a termine, era fuori discussione. Infatti l’uscita pubblica, dinanzi la Cattedrale, dei due politici del Pd, ha sicuramente una valenza diversa da ciò che i due volevano far sembrare. Un incontro convocato ieri, ad insaputa di tutti gli organi e i principali membri del Partito Democratico e che ha lasciato potenzialmente perplessi anche gli addetti ai lavori.

E dunque arrivano insieme e puntuali, Ruta e Frattura, annunciando entro la fine del mese un conclave della colazione aperto a tutti i protagonisti della vittoria delle ultime regionali e attraverso il quale si traccerà un nuovo percorso politico-amministrativo. Dieci punti, quelli annunciati dai due e cinque resi noti stamane, dalla sanità alle biomasse, dall’autostrada ai costi della politica. I rimanenti cinque punti, invece, così come preannunciato, riguarderanno altri tre di carattere amministrativo e due di carattere “piuttosto” politico. Ed è qui che verrà il bello. Ricapitolando, i due rappresentanti dei gruppi sin ora avversi del Pd locale e che fino ad oggi non avevano mai fatto a meno di confrontarsi, anche con forza, scendono in piazza insieme, aprendo ad un nuovo corso. Come la storia insegna, quando asi verifica un avvenimento di questo tipo, entrambi devono aver ceduto sui questioni e propri legami politici, per andare incontro all’altro e fare quadrato. A cosa potrebbe rinunciare Frattura dunque? Alla segreteria regionale? E Ruta? A proteggere gli assessori che non rendono facile vita al Governatore? Esempi piuttosto banali ma che potrebbero avere connforto già dalle prossime settimane. Una cosa è certa però: entrambi, con una certa intelligenza politica ed un forte pragmatismo, hanno capito che il petto a petto stava logorando loro stessi, prima che la coalizione e che trovare un punto di accordo per ripartire avrebbe giovato loro, piuttosto che chiunque altro. E poi, di questi tempi, bisogna esser pronti a qualunque cosa, elezioni comprese. In ogni caso, a prescindere da qualunque altra fantasia politica, la conferenza di stamattina ha dato il via ad una serie di telefonate roventi tra i membri del Pd alla ricerca di spiegazioni, senza dimenticare anche una certa titubanza che scorre tra gli alleati di Frattura, in primis Idv e Rialzati Molise, che comunque vogliono vederci meglio dinanzi a questa uscita inaspettata.

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