Volt Italia: “Solo l’Europa può aiutare il Molise a continuare a crescere”

Il Molise ha imboccato la strada giusta ma si può, anzi, si deve fare di più. Nel 2018 le esportazioni sono cresciute del 46% (dati Istat). Un risultato straordinario ma che deve segnare solo l’inizio del riscatto di questa bellissima regione.

Per troppo tempo il Molise è rimasto ai margini delle politiche economiche italiane ma i dati ci dicono che è arrivato il momento del riscatto. Il mondo guarda con grande interesse alle ricchezze di questa terra e anche per questo bisogna spingere sull’acceleratore degli investimenti. Per farlo non si può non passare attraverso un bilancio dell’Eurozona che continui a sostenere le aree economicamente più arretrate dell’Unione Europea.

Non solo: bisogna anche rendere più semplice la costituzione di un’impresa creando uno sportello unico digitale europeo, permettendo così alle persone di avviare la propria attività in 3 giorni lavorativi. Dobbiamo liberare le tante energie di questa straordinaria terra. 

Negli ultimi due giorni a Isernia e Campobasso, durante il tour di Volt in Molise, si è parlato di economia ma anche di politiche sociali. Le persone vogliono capire meglio come l’Europa influenza la loro vita e questo è un segnale importantissimo. Solo dalla conoscenza e dall’approfondimento può nascere una cittadinanza davvero consapevole.

Volt è il primo movimento progressista paneuropeo che mira a costruire un’Europa federale plasmata dalla volontà dei suoi cittadini. 

Il Movimento prevede di partecipare non solo alle elezioni europee, ma anche alle elezioni nazionali, regionali e comunali, per poter affrontare le questioni al livello appropriato. A meno di due anni dalla sua fondazione, Volt conta già oggi più di 20.000 sostenitori attivi in tutto il continente.

Il prossimo appuntamento con Volt sarà il 14 marzo a Lecce, alle ore 18  all’Hotel Tiziano, Via Porta d’Europa.

Antonio Argento

responsabile Volt per il Sud Italia

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