Una protesta non nata dal nulla ma dalla prosecuzione di una lotta giá avviata da tempo.
L’aggregazione di liberi cittadini per la sanità pubblica – si legge in una nota inviata dal sindacato SOA – lancia in rete una nuova iniziativa , questa volta i protagonisti sono state le persone molisane che subiscono quotidianamente il disastro sanitario pubblico regionale e la gestione capestro dell’emergenza covid .
Sabato7 Novembre 2020 dal Molise sono partite tramite mail una lettera di protesta al presidente del consiglio con il sistema copia e incolla sul social , centinaia e centinaia di persone mettendoci la faccia così facendo hanno informato direttamente il governo centrale , stanchi del protrarsi della situazione di disagio hanno chiesto di esautorare tutta la gestione politica e amministrativa sanitaria che opera in regione a cominciare dal presidente Toma che ha la delega governativa per l’emergenza covid, in doppia mail oltre che al governo l’indirizzo indicato nell’iniziativa é stato anche quello dei promotori che in pochissimo tempo hanno ricevuto un’ondata di mail.
Ora pretendiamo dal governo – conclude la nota – risposte certe e concrete .Con la grande partecipazione all’iniziativa senza ombra di dubbio si dice basta a una politica scellerata che a pagarne le conseguenze é un’intera regione e il diritto alla salute collettiva.
Andiamo avanti ancora più forti.
Aggregazione dei liberi cittadini per la Sanità pubblica e per gli ospedali molisani