Regionali 2018: alla Piana dei Mulini i 4 candidati presidente si confrontano

Agostino Di Giacomo, Andrea Greco, Donato Toma, Carlo Veneziale attorno allo stesso microfono, quello di Maurizio Varriano, coordinatore nazionale di Borghi d’Eccellenza, si confrontano su TURISMO & CULTURA, con associazioni ed esponenti del settore. Torna l’atteso appuntamento di ogni campagna elettorale del Molise con i candidati presidente, quattro in lizza per le Regionali 2018, che si confronteranno lunedì 16 aprile 2018 alle 11.00 nella splendida location di Piana dei Mulini, sulla Bifernina, a cavallo del fiume Biferno. Organizzato da Borghi d’Eccellenza e Borghi della Salute, con il quotidiano Un Mondo d’Italiani, Centro Studi Agorà, Molise Noblesse, l’evento è diventato ormai un appuntamento di rito, che mette insieme gli aspiranti presidenti della Giunta Regionale, i quali si confronteranno sul filo delle domande di Maurizio Varriano: botta e risposta sui temi caldi dello sviluppo, senza giri di parole, nel segno della trasparenza nei confronti degli elettori. Uno solo di loro sarà il governatore del Molise, ma tutti dovranno rispondere alle sollecitazioni, alla verve tagliente di un mattatore quale è Varriano.

“Perché una diretta tra i candidati? Perché la politica – spiega il Coordinatore dei Borghi d’Eccellenza – non può esimersi dall’affrontare i temi importanti, rifugiandosi in programmi enunciati per grandi linee, senza specificare un piano di azione concreto ed effettivo. Il Turismo è una scienza, la stima dell’incoming dà una prima misura della capacità attrattiva della regione. Quando tale indicatore è in crescita porta dunque risorse aggiuntive al mercato interno. Cultura e Turismo sono generatori di reddito, non possiamo considerarli elementi secondari, ma fulcro della crescita economica del Molise. Se solo volessimo considerare storia e biodiversità, possiamo affermare che il Molise ha una biodiversità unica, pari al 75 per cento di quella nazionale, e parallelamente potrebbe sviluppare un’offerta turistica basata sulla storia e sui personaggi storici, come si sta facendo con Molise Noblesse, il progetto che promuove il brand “Movimento per la Grande Bellezza di una piccola regione”.

Quanti conoscono il ruolo avuto dalla regione nella Seconda Guerra Mondiale? I campi profughi, le linee di assalto e di difesa, la Winter Line di Venafro e di Rocchetta al Volturno, il Museo polacco di Scapoli. Chi chiede la fiducia degli elettori per governare il Molise deve dire agli elettori cosa intende fare su questi due punti cardine, che da soli potrebbero significare la svolta, da soli potrebbero riequilibrare il gap economico ed occupazionale. Il Turismo va programmato, disegnato a tavolino: affinché sia produttivo non può essere improvvisato. Chi crede ancora che ci risolleveremo con una industria che qui non è mai atterrata, con i contentini a pioggia, risparmiando sulle spese, non vuole il bene del Molise, ma la sua cancellazione definitiva dalle mappe”

Turismo e Cultura sono anche le parole chiave di Molise Noblesse, il Movimento per la Grande Bellezza di una piccola Regione.
“Stiamo costruendo il brand per la rinascita della regione – spiega l’ideatrice Mina Cappussi – che punta sulle eccellenze, sui luoghi, i paesi, le chiese, i castelli, le dimore storiche, i luoghi caratteristici, le tradizioni, i personaggi storici, per costruire l’immagine del Molise autentico, in risposta a chi dice che il Molise non esiste. Il Molise esiste eccome, ed è nobile, e lo dimostra un brand che sta cominciando ad attirare l’attenzione ben oltre i confini nazionali e che vede coinvolte decine e decine di giovani molisani. E’ per questo che abbiamo raccolto la sfida di Maurizio Varriano: i giovani devono ritrovare l’orgoglio delle radici, dell’appartenenza, devono sapere che c’è una strada per lo sviluppo e la creazione di posti di lavoro, ed è quella della valorizzazione della regione. Intendiamo scommettere sul capitale umano in Molise e all’estero, sulle eccellenze, sulle teste pensanti, su coloro che si sono fatti strada, sui molisani nel mondo che fanno onore alla regione, per il lancio turistico del Molise e l’appeal di “Molise Noblesse”.

I candidati presidente della regione Molise dovranno dire la loro su questi temi. Con noi ci saranno i volontari del Servizio Civile Turchese, che stanno vivendo un’esperienza reale di cittadinanza attiva, affinché gestiscano oculatamente la responsabilità di preservare le bellezze della regione e renderle attrattive, per non essere costretti a lasciarla!”
La grafica è di Valentina Lancellotta Redazione UMDI. Altre sorprese con il coinvolgimento attivo dei giovani di Bojano

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