Fitto – Meloni, la vera sorpresa delle elezioni europee, il commento di Iorio

Credo che la vera sorpresa delle elezioni europee di domenica prossima sarà Fratelli d’Italia. Perché votare per Fratelli d’Italia scrivendo Fitto – Meloni sulla scheda elettorale, vuol dire dare un voto utile per cambiare l’Europa attraverso la costituzione di una nuova maggioranza europea.

L’apertura dei cittadini alla richiesta di appoggiare questo binomio dimostra che c’è voglia di credere nella costruzione di una nuova proposta Politica che vada oltre le urla e gli slogan e si occupi dei problemi.

Raffaele Fitto e Giorgia Meloni rappresentano il futuro del centrodestra. Un futuro moderato che ha come tratto distintivo la coerenza di stare sempre dalla stessa parte. Una posizione che mi rispecchia e che al giorno d’oggi rileva entusiasmo e credibilità anche sul territorio molisano.

Il centrodestra riparte da Fitto-Meloni e lo fa guardando in primis all’Europa con il gruppo dei Conservatori e Riformisti, il partito della destra europea moderatamente euroscettico e ispirato al conservatorismo nazionale. Votare Fitto – Meloni vuol dire contribuire a proporre una riforma radicale dell’Unione europea attraverso la libera impresa, sgravi fiscali, l’importanza della famiglia come fondamento della società, ma anche l’integrità sovrana dello Stato, il controllo dell’immigrazione. E soprattutto servizi pubblici efficienti e moderni collegati ai bisogni delle comunità.

Per il Molise in particolare, poi, sostenere Raffaele Fitto significa contribuire alla vittoria di un uomo politico che ha già guardato verso la nostra terra aiutando noi molisani ad investire nel futuro, e mi riferisco alla sempre citata delibera Cipe del 3 agosto 2011 che ha visto assegnarci 1miliardo e 340 milioni che ancora oggi sostengono gli investimenti del governo regionale. E così come certo del successo che si riscontrerà sul progetto Fitto Meloni, così sono certo che questo progetto riporterà anche il Molise ad avere interlocutori validi a Roma e a Bruxelles.

Michele Iorio 

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