Donato Toma: “Sicurezza e migranti, temi da non sottovalutare”

Riceviamo e pubblichiamo

Quello della sicurezza è un tema particolarmente sentito a livello nazionale e, di riflesso, a livello locale. Stando alle rilevazioni dell’Istat, il Molise è tra le regioni più sicure d’Italia in termini di criminalità comune,  sebbene esista un dato che desta preoccupazione, vale a dire la migrazione delle mafie dalle tradizionali regioni d’incidenza verso il nord e il resto del Mezzogiorno.

Bisogna intervenire, innanzitutto, in tema di prevenzione, lasciando che tutti gli attori coinvolti facciano la loro parte e si attivino in un clima di piena collaborazione che, però, siamo convinti, vada promosso ed incentivato da una classe politica capace di pianificare attentamente le azioni da mettere in campo: promuovere tavoli periodici con i Prefetti, favorire incontri con la popolazione locale, agire in sinergia con la scuola sulla cultura della legalità. Pur se in misura minore rispetto ad altre zone d’Italia, anche il Molise negli ultimi anni ha iniziato ad assistere all’aumento del numero di stranieri residenti, che lavorano regolarmente e hanno deciso di vivere qui. A vantaggio di tutti ci impegneremo per finanziare interventi concreti dove finora la rete di sostegno è stata creata e rafforzata soltanto da singoli cittadini e loro associazioni, in quasi totale assenza delle istituzioni.

Avvertiamo l’urgenza di agire concretamente anche sul fronte migranti. Il Molise accoglie un numero elevato di immigrati rispetto alla popolazione e ciò ha senza dubbio contribuito a diffondere un senso di insicurezza nel nostro territorio. Si impone la necessità di garantire a tutti una serena e proficua convivenza, nel rispetto reciproco e delle regole comuni.  Idee chiare, seria e puntuale pianificazione e realizzazione di progetti concreti: è a questo che miriamo, anche in tema di migranti, per affrontare in modo efficace il problema, puntando, innanzitutto, a creare una rete di consultazione con tutte le parti coinvolte, riservando un ruolo per nulla secondario a tutti gli enti ed associazioni.

La Regione potrebbe assumere, altresì, il compito di fornire supporto e assistenza tecnica agli Enti locali e alle associazioni ed organizzazioni operanti nel settore della sicurezza dei cittadini, con particolare riguardo alla definizione dei Patti locali di sicurezza. Un obiettivo importante riguarda l’istituzione dell’Accademia per gli ufficiali, sottufficiali e agenti della polizia locale della Regione Molise, una struttura formativa di alta specializzazione sui temi della sicurezza urbana e sui compiti della Polizia locale. Al fine di assicurare la collaborazione e l’integrazione delle attività dei corpi e dei servizi di polizia locale, la Giunta regionale, nell’ambito della propria organizzazione, potrà costituire apposita struttura di coordinamento delle funzioni e dei compiti di Polizia locale.

Allo scopo di potenziare l’operatività della Polizia locale e di consentirne il pronto coinvolgimento in caso di necessità, la Regione dovrà promuovere l’istituzione di un numero telefonico unico attraverso il quale attivare il comando più vicino al luogo dell’evento per il quale si richiede l’intervento.

 

                                                                                            Il candidato presidente

                                                                                                  Donato Toma

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