Commissione Pari opportunità, Gabriella Faccone motiva il suo rifiuto

Riceviamo e pubblichiamo

In qualità di Presidente uscente della Commissione Regionale per la Parità e le Pari Opportunità della scorsa XI legislatura, ringrazio lo schieramento politico del Movimento 5 Stelle con l’onore di avermi individuata quale componente di questa XII legislatura ed aver riconosciuto il merito di aver creato rete sul territorio. Non ho ritenuto  accettare, dopo una esperienza così faticosa ed impegnativa che mi ha vista adoperare sul territorio di ascolto per promuovere le pari opportunità ed avviare una rete tra le parti sociali che si occupano di Pari Opportunità e Politiche di Genere in Molise, perché la mia professione richiede impegno e sostegno alla mia attività. Ciò non significa abbandonare quanto seminato, ma continuare il percorso in una logica di coerenza che mi distingue verso un territorio dal quale giungono spunti e suggerimenti per una nuova politica di Genere in Molise.

Alle componenti della nuova Commissione regionale da poco nominate, spero a breve si possa insediare, auguro di lavorare per il bene comune di tutti coloro che necessitano di essere rappresentati e sostenuti sul territorio regionale. Auguro inoltre che ad esse venga garantito un maggior ascolto da parte delle istituzioni, anche se vedo segnali che non vanno in quella direzione e posso dire con certezza che la Commissione uscente non è stata coinvolta nella discussione della proposta della modifica della legge sulla violenza di Genere, approvata in IV Commissione Consiliare nei giorni scorsi.

Rinnovo la mia disponibilità nel trasferire, qualora di supporto e di interesse per la nuova Commissione, la mia esperienza maturata durante il mio mandato istituzionale”.

 Cordialmente Gabriella Faccone

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