Attualmente, per il Molise, questa norma determina una disparità di trattamento, nonché il mancato rispetto dei principi di trasparenza e, soprattutto, partecipazione degli appartenenti delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine, verso le attività pubbliche di competenza regionale. Mentre altre Regioni hanno scelto di non prevedere alcuna incompatibilità specifica in materia e altre hanno fatto un generico riferimento alla legislazione statale, il Molise ancora contempla questa scelta, peraltro molto restrittiva e discriminatoria nei confronti di questa categoria di operatori. Con la deliberazione da parte della 1^ Commissione Consiliare, questo ostacolo è stato superato, ringrazio, pertanto il Presidente Totaro e i componenti la 1^ Commissione per il lavoro svolto e la celerità nel deliberare positivamente sulla questione che pone la nostra regione tra quelle che consente anche agli appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate, la possibilità di partecipare direttamente alle attività pubbliche di questa Regione, nel rispetto dei diritti civili universalmente riconosciuti a tutti i cittadini. Va da se, che questa scelta combacia perfettamente con l’interesse della Regione Molise di ottenere l’apporto delle migliori risorse umane, morali e professionali nelle attività che essa svolge, e gli uomini delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine, tutto questo sicuramente sono in grado di poterlo offrire, come fanno, del resto, ogni giorno nelle loro delicate mansioni, contribuendo, perciò, ad un più ampio arricchimento funzionale della Regione stessa, il tutto nell’interesse della collettività molisana.”