Termoli ha bisogno di una squadra e di un progetto in grado di mettere in campo nuove opportunità. La prima grande occasione di questa città arriva dal suo mare, dalla sua costa e dall’altra parte dell’adriatico. Occorre poi rimettere in moto la piccola media impresa per poter riavviare l’economia della nostra zona. Dobbiamo pensare alla possibilità, per Termoli, di diventare città di cultura e per la cultura. In ultimo, ma non da ultimo, vanno aumentati i servizi ai cittadini, con un’attenzione particolare alle fasce più deboli, senza mai dimenticare i giovani, vera risorsa della nostra comunità. Questi i pochi ma fondamentali punti programmatici dai quali non si può prescindere se si vuol davvero dare nuova speranza e futuro alla città di Termoli che, non dimentichiamolo, rappresenta da sempre il vero motore di questa regione.