Mattarella a Mosca: “Russia partner oltre l’energia”. Putin: “Momento non facile, supereremo ostacoli”

La visita del presidente della Repubblica a Mosca dopo il cambio di atteggiamento Usa verso Assad, mentre il G7 evidenzia l’isolamento del Cremlino. Dopo l’incontro con il premier Medvedev, faccia a faccia con il presidente russo. Sul tavolo i rapporti bilaterali, ma anche Siria e Libia. www.repubblica.it
Sergio Mattarella è a Mosca su invito del presidente Vladimir Putin per una visita ufficiale che cade in un momento di particolare tensione internazionale dopo il cambio di atteggiamento dell’amministrazione Trump sulla Siria e soprattutto rispetto al destino del suo presidente Bashar al Assad. L’attacco con armi chimiche nella provincia di Idlib attribuito all’aviazione di Damasco, la paralisi del Consiglio di Sicurezza Onu per il veto russo e il successivo lancio di missili americani contro la base aerea siriana di Shayrat hanno cambiato radicalmente uno scenario che prima della drammatica uccisione di uomini, donne e bambini del villaggio Khain Sheikoun vedeva gli Usa non considerare l’estromissione di Assad una priorità. Ma l’inversione di marcia di Trump sulla Siria ha inevitabilmente messo in crisi i già complicati rapporti con la Russia, alleata del regime di Damasco.

Così, mentre il mondo parla di nuovo di isolamento di Mosca, ecco il presidente della Repubblica, recarsi al Cremlino, per ribadire quella linea del dialogo con i partner russi perseguita dal 2015. Dato il contesto internazionale, nessuno si attende che il formato del G7 torni al G8. L’intento dell’Italia è quello di proseguire nella sua opera diplomatica a largo spettro, convinta che si debba puntare sul dialogo e sul negoziato.

 

Commenti Facebook