Scoparsa dell’ex sindaco di Agnone Michele Carosella, il cordoglio del mondo politico

“La morte di Michele Carosella ci addolora profondamente. Ai suoi familiari le più sentite condoglianze. Se n’è andato un uomo intelligente, di un’eleganza di altri tempi. Se n’è andato un amico con il quale abbiamo avuto la fortuna e l’onore di condividere un progetto politico e amministrativo. Amava il Molise e soprattutto Agnone: lo esprimeva con generosità nelle scelte, nelle battaglie condotte per i diritti dei più deboli, nell’attaccamento alla sua città e anche in quel continuo ricorso arguto alla nostra lingua di molisani, così ben calibrato in un uomo di grande acume e cultura. Ci ha dato tanto, Michele Carosella, come persona e come sindaco. Porterò nel cuore le sue “4 P” che ha voluto regalarmi perché riuscissi al meglio nel mio ruolo in Regione: Programmazione, Perseveranza, Passione e Pazzia. Ci mancherai, Michele!”
Il messaggio di cordoglio del presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.

“Siamo rimasti tutti sgomenti e addolorati alla notizia della dipartita improvvisa di Michele Carosella, uomo di cultura, di esperienza, amministratore navigato con il quale era sempre bello confrontarsi. La perdita è per tutta Agnone, città che amava e alla quale ha dato tanto come insegnante, educatore, amministratore e sindaco, per questo ho inteso proclamare il ‘Lutto Cittadino’ nel giorno dei funerali. Michele Carosella lascia un vuoto incolmabile all’interno del consiglio comunale dove lo commemoreremo nella prossima riunione in palazzo San Francesco. A nome della Città di Agnone, di tutta la Casa Comunale, degli impiegati e collaboratori e mia personale, esprimo le più sentite condoglianze ai parenti e familiari tutti in questo momento di dolore che sono sicuro ha colpito ogni singolo cittadino della nostra comunità”.                  Sindaco Di Agnone Lorenzo Marcovecchio

Una persona amabile, un politico rispettabile, una persona per bene. Ho appreso con sincero dolore della inaspettata scomparsa di Michele Carosella, al quale ero legata da una sincera e reciproca amicizia. Un politico coerente, un amministratore capace e concreto. Se ne va un ‘signore’ della politica molisana, del quale, però, resterà per sempre l’esempio. Ciao Michelino, ti voglio bene.
Micaela Fanelli segretario regionale PD Molise

“La città di Agnone e l’Alto Molise hanno perso un importante punto di riferimento democratico e un uomo di grandi valori”.L’onorevole dem Laura Venittelli esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’ingegner Michele Carosella, ex sindaco di Agnone. “La notizia della scomparsa di Michelino Carosella vela di tristezza questa giornata, poiché la sua etica e la grande umanità gli era riconosciuta da tutti. Non ti dimenticheremo”.

Il “Sindaco Analogico”, così ci divertivamo a chiamarti io e Paolo Frattura. Sempre pronto a prendere appunti con l’agenda in mano e a confrontarti con tutti. Con te non se ne va solo un pezzo di storia politica del Molise, ma va via un modo d’essere di cui si sente tanto la mancanza in questa società malata che spesso persegue l’interesse personale, sacrificando il Bene Comune. La tua integrità morale è un esempio per la nostra comunità. Ho avuto il privilegio di consolidare con te un rapporto d’affetto mai banale e sempre schietto. La sola tua amicizia basterebbe a ripagare il mio impegno nella nostra comunità politica. Ora ci lasci l’onere e l’onore di trasmettere i tuoi insegnamenti alla nostra gente, con rigore morale, ma sempre con il sorriso, come ci hai insegnato tu. Non sarà facile, ma ti prometto che ci proveremo.Un abbraccio alla cara Maria Libera e ai tuo nipoti, che ti hanno tanto amato.  Ciao Sindaco.       Luca IosueResponsabile Organizzazione e Comunicazione Partito Democratico del Molise

L’improvvisa scomparsa di Michele Carosella lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, e priva il Molise e la comunità di Agnone di una figura esemplare. In occasione della sua elezione a Sindaco, lo raggiunsi ad Agnone ed insieme ai cittadini che lo avevano sostenuto sfilammo con le nostre bandiere alzate fino al monumento di Libero Serafini, ma nemmeno in quella straordinaria circostanza perse il suo profilo composto, sobrio ed essenziale.Un uomo di cultura, appassionato e sensibile, che al Teatro Italo – Argentino il 14 dicembre 2015 seppe porre con efficacia le questioni più importanti della sua città e delle Aree Interne Appenniniche, al Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, senza alcuna riserva di merito e di metodo ma con lealtà e rigore.Custodirò il suo esempio e non dimenticherò la sua illuminante ricostruzione sui fatti del 1799 che determinarono l’assassinio di una delle più belle figure molisane di ogni epoca, quel Libero Serafini che non va confuso con parte della borghesia oscillante del suo tempo e dei periodi storici successivi, pronta a correre sempre in soccorso del vincitore.Anche da questo aneddoto emerge il suo pensiero socialista mai abbandonato e di cui gli va reso merito per coerenza e perseveranza.         Michele Petraroia             

Se n’è andato in punta di piedi. Ma lascia un grande vuoto. Michele Carosella è un esempio limpido di persona per bene e di politico e amministratore capace e onesto, sempre al servizio della sua gente e di tutto l’alto Molise. Spero davvero che il suo ricordo possa ispirare la nostra azione per continuare a proteggere e valorizzare le nostre comunità e i nostri territori. Anche se temo che sarà molto triste e complicato fare a meno di lui. Ciao Michele, non ti dimenticheremo. Alla sua famiglia le più sentite condoglianze.
Candido Paglione, Sindaco di Capracotta                                                  

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