Isernia, Comune per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. La Formichelli aderisce all’appello dell’Anci

Il candidato sindaco del centro-sinistra, Rita Paola Formichelli aderisce all’appello lanciato lo scorso 5 maggio dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS) e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). Tale appello è rivolto agli aspiranti sindaci delle amministrative 2016 e concerne l’impegno al rispetto, una volta eletti, dell’obiettivo 11 dell’Agenda Globale 2030 dell’ONU. La lotta alla povertà e all’inquinamento, la gestione del traffico e dello smaltimento dei rifiuti, l’implementazione di un’educazione di qualità e di percorsi di inclusione sociale sono alcuni dei temi oggetto dell’appello dall’ASVIS e dall’ANCI.
L’iniziativa è scaturita dall’incontro a Roma tra il candidato consigliere della lista Pd Giuseppe Iglieri e il portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile, l’ex-ministro Enrico Giovannini, che ha posto le basi per l’adesione formale del candidato sindaco della coalizione di centro-sinistra.
Rita Formichelli afferma: “La sottoscrizione da parte del nostro governo dell’Agenda 2030 dell’ONU, che si pone 17 macro-obiettivi per la tutela della sostenibilità del nostro pianeta, rappresenta un fondamentale passo avanti verso la salvaguardia delle generazioni future. Risulta però doveroso riflettere su quanto, nell’epoca della globalizzazione, i traguardi posti innanzi a noi non possano essere raggiunti senza la considerazione del livello locale. Gli Stati e le aggregazioni di Stati non potranno riuscire appieno nei loro intenti fintanto che le singole comunità territoriali non faranno proprie, in maniera sinergica, determinate attitudini.
Per tali ragioni, candidandomi alla guida della mia città, Isernia, accolgo favorevolmente l’appello lanciato dall’ANCI e dall’ASVIS. L’impegno qualora fossi eletta, sarà quello di riportare gli obiettivi di sviluppo sostenibile globale nelle attività amministrative e sociali della città di Isernia. Il futuro della nostra terra e lo stile di vita delle generazioni che verranno dipendono dal nostro impegno attuale e anche Isernia, nel suo piccolo, farà la sua parte”.

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