Di Clemente: ” A Pettoranello sversamento di acque reflue e discarica a cielo aperto”

Riceviamo e pubblichiamo

Con lettera del 9 agosto 2017 (già resa nota dalla stampa locale) questo Partito segnalava al sindaco del Comune di Pettoranello del Molise, la persistenza almeno dal 2015 di uno sversamento di acque reflue in un bosco, località Cacchieto-Mulino

In data 8 settembre 2017  perveniva a questo Partito una insignificante nota del suddetto Sindaco ove di fatto costui ammetteva la circostanza denunciata ma si limitava ad apodittiche, fumose e generiche autocelebrazioni del proprio operato, mere elucubrazioni, senza però dimostrare che fosse stato eliminato  il grave e persistente problema ambientale e senza fornire alcuna idonea giustificazione.

Così in data 10/9/2017, verso le 11.00 circa, da sopralluogo effettuato da questo Partito, unitamente all’Associazione antimafia Sezione Molise “A. Caponnetto”, non solo abbiamo constatato la incredibile persistenza del suddetto sversamento, ma abbiamo rinvenuto un situazione aggravata dalla presenza di una discarica a cielo aperto, di rifiuti speciali.

Ne v’ è alcun dubbio che il suddetto sindaco fosse a conoscenza e ben consapevole di tale situazione, avendo egli stesso affermato nella nota citata di avere “sotto controllo” lo stato dei luoghi ! sic!

Le foto da noi scattate e il video in data 10/9/2017 che si allegano per i mezzi di informazione, a riprova di quanto sopra – peraltro – riguardano solo la parte più prossima alla strada; ma tutto lascerebbe presumere che altri rifiuti analoghi  ivi scaricati potessero rinvenirsi nella parte più interna al bosco.

Il PCL Molise pertanto, oltre a porre all’attenzione pubblica la mala gestio comunale del sindaco di Pettoranello,  annuncia che porrà in essere tutte le azioni del caso affinché venga rimossa tale incredibile situazione, al fine di tutelare l’ambiente; ciò a mo’ di esempio per tutti gli altri sindaci.

Non è questo il modo di gestire il verde ed i boschi della nostra provincia, ed è evidente che i tagli iniqui alla forestale ed il loro incardimanento nell’Arma ha anche indebolito tale servizio di tutela ambientale, che invece dovrebbe comportare anche un incremento dell’occupazione utile alla collettività.

 

13/09/2017

Il Coordinatore  Regionale

Tiziano Di Clemente

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