Aumentare la mobilità e l’indipendenza, migliorare le condizioni psico-fisiche, affettive e sociali tramite gli stimoli indotti o mediati dall’asino e dalle sue capacità espressive. Questi gli obiettivi del progetto fondato sull’onoterapia sostenuto dal CSV Molise e voluto da Tikanè Assiem.
L’associazione
isernina organizza per domani, venerdì 22 marzo 2019, alle ore 10,30
nella sala Raucci del Comune di Isernia, un incontro sull’onoterapia,
un
tipo di pet therapy che si realizza attraverso un rapporto
terapeutico tra il paziente e l’asino.
L’evento sarà aperto dai saluti del sindaco di Isernia Giacomo
d’Apollonio, dopodiché interverranno i due psicoterapeuti Eugenio
Milonis e Maria Elena Tufano e la psicologa Ilaria Zeoli. Modereranno
I lavori Ignazio Catauro e Giovanni Viespoli, presidente
dell’associazione Tikanè Assiem.
Alla
base dell’onoterapia c’è la relazione uomo-animale che, come nel
caso delle altre pet therapy, si fonda su un principio di
uguaglianza: per l’animale non esistono pregiudizi e differenze,
tutti gli uomini sono uguali per lui, senza discriminazioni basate
sulla presenza di qualche tipo di disabilità. Un altro aspetto
rilevante della onoterapia è che le attività si realizzano in
luoghi come fattorie e maneggi, ovvero in ambienti “de
medicalizzati”, in cui, allo stesso tempo, i pazienti possono stare
a contatto con la natura.
L’onoterapia è definita anche ‘Terapia Mediata dall’Asino’, quando l’asino si fa mediatore tra paziente e terapeuta e ‘Attività Assistite dall’Asino’. La qualità più importante e riconosciuta dell’onoterapia è il ruolo attivo del paziente che viene continuamente stimolato e motivato dall’interazione con l’asino.