Ristorazione, servizi alle imprese, servizi per edifici e paesaggi e industrie alimentari: gli under 35 fondano più della metà di imprese in questi settori

Ristorazione, ma anche attività di servizi per la persona, attività di servizi per edifici e paesaggi e industrie alimentari. Sono questi i principali settori che hanno dato lavoro ai giovani nel corso del 2016: su 106 nuove imprese nate in Molise che si occupano ristorazione, 60 (il 56,6%) ha alla propria guida giovani di meno di 35 anni. 32 su 50 nei servizi alla persona, 10 su 17 nei servizi per edifici e paesaggi, 6 su 9 nelle industrie alimentari. È una delle notizie che emerge dall’analisi delle nuove imprese under 35 create nel 2016, effettuata dall’ dall’Ufficio Studi e ricerche di Unioncamere Molise.
Grazie a questi nuovi capitani d’impresa, il settore della ristorazione conta oggi 409 imprese di giovani, poco meno di un quinto di tutte quelle esistenti. 225 sono le imprese giovanili che si occupano di servizi alla persona e rappresentano anche, in questo caso, il 20% del totale registrate in tale settore. Lo zoccolo duro dell’imprenditoria giovanile restano i settori tradizionali quali il commercio (1.088 imprese), le costruzioni (438 imprese), il turismo (421 imprese) e l’agricoltura, che quest’anno ha visto una forte crescita soprattutto tra le imprese giovanili: 675 le imprese under 35 registrate a fine dicembre, 228 le iscrizioni nel 2016, oltre il 41% di quelle totali.
Al 31/12/2016 le imprese giovanili in Molise sono 4.013, di cui 3.550 dichiarate attive: da inizio anno il Registro delle Imprese della Camera di Commercio del Molise ha registrato l’iscrizione di 853 nuove imprese (190 nuove iscritte in più rispetto all’anno precedente) e la cessazione di 283 imprese (32 in meno rispetto al 2015) al netto delle cessazioni praticate d’ufficio. Il saldo che ne deriva risulta essere positivo e pari a +570 imprese, risultato di gran lunga superiore a quanto si verificò un anno fa, quando la differenza fra iscrizioni e cessazioni era risultata pari a +338 imprese.  Lo stock di imprese giovanili registrate aumenta, quindi, del 3,5% rispetto al 2015, passando dalle 3.879 imprese registrate nel 2015 alle 4.013 imprese registrate nel 2016. Questa aumento si verifica nonostante il superamento della soglia dei 35 anni da parte di un cospicuo numero di imprenditori, usciti, così, dal campo di osservazione.
Ma l’aspetto sicuramente degno di nota è che senza l’apporto degli under 35, lo stock complessivo delle imprese nel Molise avrebbe fatto registrare una perdita di -180 imprese. A livello provinciale, nel corso del 2016 Campobasso ha avuto un passo più deciso con un tasso di crescita pari a +15,71% che la pone al 4° posto nella classifica provinciale; ottimo anche il risultato della provincia di Isernia con un tasso di crescita pari a +12,48% che la pone al 14-esimo posto nella speciale classifica. Nel confronto con i valori delle altre regioni il Molise (+14,69%) ha un tasso di crescita inferiore solo a quello della Basilicata (+16,65%). Il risultato regionale risulta superiore sia a quello del Mezzogiorno (+10,10%) sia a quello dell’Italia (+10,20%).
Imprese giovani si, ma anche accorte nella scelta della forma giuridica da adottare. Nel 2016 continua la crescita delle società di capitale, che al 31/12 presentano sia una variazione positiva dello stock (differenza fra 2015 e 2016) di +44 imprese, sia un saldo demografico (differenza fra iscrizioni e cessazioni nel periodo) positivo di +135 unità, sintesi delle 151 iscrizioni avvenute durante l’anno e delle 16 cessazioni non d’ufficio: il tasso di crescita risultante è stato pari a 17,11%. Aumenta parallelamente anche l’incidenza di tale forma societaria che a fine 2016 arriva a circa il 19,7%, mentre era pari al 13% solo quattro anni fa.
L’andamento positivo del saldo demografico ha riguardato tutte le classi di natura giuridica, ad eccezione delle società di persona (-2 imprese): +7 le cooperative (tasso di crescita pari a +8,54%), +3 le altre forme societarie e + 2 per i consorzi.
Le ditte individuali che rappresentano circa il 70,2% del panorama totale delle imprese under-35, fanno registrare un saldo demografico positivo pari a +425 imprese e una differenza fra lo stock di fine 2016 e lo stock di fine 2015 positiva e pari a +110 imprese. Il tasso di crescita di tale forma societaria è risultato pari a +15,08%.

Commenti Facebook