Le quali, faranno conoscere la creatività e l’estro nell’ambito di festival dove saranno proiettati tra l’altro film e materiale fotografico. A dare ulteriore input all’iniziativa saranno tradotti 4.500 libri e altre opere letterarie dove “i creatori” potranno farsi conoscere sulla scena internazionale. Sempre nello stesso ambito sono stati confermati i progetti di lunga data, quali: le Capitali europee della cultura, il Marchio del patrimonio e le Giornate del patrimonio europeo, così come i cinque premi dell’UE per il patrimonio culturale, l’architettura contemporanea, la letteratura, la musica e il cinema. Il tutto, in considerazione che i settori artistico e creativi svolgono un ruolo fondamentale nell’economia europea, tant’è che rappresentano il 4,5% del PIL dell’Unione dove sono impiegate oltre 8 milioni di persone. Si tratta di un’iniziativa che contribuirà a creare non solo posti di lavoro, ma rilancerà la crescita delle piccole e medie imprese del settore che, grazie ai finanziamenti, potranno sviluppare le competenze necessarie nell’era digitale migliorando la capacità lavorativa su tutto il territorio dell’Unione europea. Massimo Dalla Torre