Dieta Mediterranea/ a 10 anni dal riconoscimento Unesco, la Coldiretti ricorda il suo valore per la salute

Il 16 novembre 2010 a Nairobi in Kenya il Comitato Intergovernativo della Convenzione Unesco sul Patrimonio Culturale Immateriale approvava l’iscrizione della Dieta Mediterranea nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale, riconoscendo con questa definizione le pratiche tradizionali, le conoscenze e le abilità che sono passate di generazione in generazione in molti Paesi mediterranei, a cominciare dall’Italia.

La Dieta Mediterranea è dunque molto più di un semplice elenco di alimenti o una tabella nutrizionale ma uno stile di vita che comprende una serie di competenze, conoscenze e tradizioni concernenti la coltivazione, la raccolta, ma anche la pesca, l’allevamento, la conservazione e da ultima la cucina, sempre nel rispetto del territorio e della biodiversità.

“La dieta mediterranea – ricorda il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese – è considerata tra i regimi alimentari più salutari al mondo, in grado di contribuire a prevenire le maggiori patologie che colpiscono oggi le società moderne ma non vanno tuttavia trascurati i fattori economici. Si può mangiare ‘mediterraneo’ – spiega Ascolese – ma se la qualità dei prodotti è bassa difficilmente si avranno effetti benefici per la salute”. In questo contesto si inserisce la grande e incessante azione che Coldiretti da sempre porta avanti per la difesa del vero Made in Italy. “Un’azione – prosegue Ascolese – che si concretizza con la genuinità e tracciabilità dei prodotti, il ben noto “km zero”, di cui i mercati di Campagna Amica, come quello di Campobasso ne rappresentano l’emblema”.

Per questo, a dieci anni dalla storica data del riconoscimento, pur con le dovute cautele dettate dall’emergenza sanitaria in atto, all’interno dell’Agrimercato coperto di Campagna Amica a Campobasso, domani (sabato 14 novembre) sarà allestita un’esposizione dei prodotti della dieta mediterranea, provenienti tutti dalle nostre aziende molisane e dunque a km zero. Inoltre, le agrichef dell’area Food “Il Cibo Giusto” prepareranno la pasta e fagioli, piatto tipico della dieta mediterranea, che i clienti potranno acquistare in modalità da asporto e gustare comodamente a casa.

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