Confartigianato Imprese investe in innovazione tecnologica e formazione a favore della categoria degli autoriparatori

Da decenni il settore dell’Automotive vive di innovazione e cambiamenti . Le nuove tecnologie e l’uso di internet si sono estesi a qualsiasi componente della vettura e delle sue attrezzature modificando notevolmente tutto il settore. D’altro canto il mercato, a cui le suddette innovazioni si rivolgono, è sempre più esteso, esigente e non è disposto a rinunciare al confort e alle possibilità che vengono offerte. Contemporaneamente, però, bisogna riconoscere che gli adeguamenti tecnologici non sono fruibili da parte di tutti gli operatori per ragioni economiche ma anche perché mancano figure e istituzioni che accompagnino l’azienda verso un adeguamento normativo e pratico che permette di stare al passo con il mercato.
La responsabilità di questo status non è quindi imputabile soltanto alle scelte degli operatori ma anche da una continua imposizione fiscale da parte delle casse statali e dalla mancanza di coesione nel settore.
L’Organizzazione di Categoria degli Autoriparatori di Confartigianato Imprese Molise ha partecipato in questi ultimi tempi a numerose iniziative nazionali che stanno portando le micro, piccole e medie imprese del settore a sfondare , come si suol dire, le frontiere del 4.0.
Anche il mondo dei motori sta subendo le trasformazioni; le nuove vetture hanno funzioni sempre più influenti dell’elettronica, del self- salving e della guida autonoma che stanno obbligando le aziende ad aprirsi ad un mercato tendenzialmente ed altamente tecnologico.
Ma quali sono le risorse messe in campo? Purtroppo le attività devono far fronte ad un impegno proprio. Mancano corsi specifici e soprattutto i costi delle attrezzature non sono proprio alla portata di tutti.
Quindi il 4.0 è una soglia aperta solo a pochi? Si potrebbe dire di si ma Confartigianato Imprese Molise, che guarda il 4.0 come un’opportunità più che un limite, sta cercando di creare una rete d’impresa grazie alla quale le attività possano cooperare l’una con l’altra restando, allo stesso tempo, autonome. Basti pensare che un’officina meccanica può fare rete con aziende quali gommisti, centro revisioni e carrozzerie; creando opportunità di crescita comune.
L’intervento della Confartigianato, come associazione che tutela il comparto, si rivela molto importante in questo scenario ed è confermato anche dall’elevato numero di consensi che essa ha riscosso nell’ultimo periodo, con l’impegno profuso sul territorio di chi crede fortemente in essa. È stato sottolineato e mostrato come la condivisione delle competenze e l’aggregazione delle forze può migliorare il mercato e permettere la creazione e l’erogazione di servizi su rete nazionale per coloro che oggi non sono disposti a rinunciare alle continue innovazioni che il mercato offre. Associarsi è sinonimo di rinnovamento dinamico del settore dell’autoriparazione per giocare un ruolo da protagonista sul mercato e rispondere alle sue esigenze pur rispettando le normative che tutelano la sicurezza stradale.

 

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