A Vitoria – Gasteiz (capoluogo dei Paesi Baschi e della provincia di Álava, Spagna), dal 30 giugno al 6 luglio, si sono tenuti i lavori conclusivi del progetto “Youth can do it!”, nell’ambito del programma europeo “Gioventù in azione”, sottoazione 1.3. “Giovani e democrazia” cui ha partecipato come partner la Direzione d’Area dell’Assessorato al Lavoro, Welfare, Istruzione, Formazione e Università della Regione Molise. Giovani studenti delle scuole superiori e delle università provenienti dalla Spagna (Ayuntamiento de Alzira – Associazione IDEA, complessivamente 8 partecipanti), dalla Bulgaria (Associazione IRSSA – international relations research students association – complessivamente 8 partecipanti) e dall’Italia (dal Liceo Classico “M. Pagano” di Campobasso e dal Liceo Classico “Francesco D’Ovidio” di Larino – complessivamente 9 partecipanti), da un lato hanno presentato i progetti elaborati da ciascuna nazione nel corso dello svolgimento dei diversi step progettuali e, dall’altro, hanno lavorato assieme nell’elaborazione congiunta di nuove idee progettuali che fossero frutto della sintesi del confronto e dello scambio delle diverse sensibilità, formazioni culturali e punti di vista di ciascuna nazione partecipante.
Forte di un grande interesse, di una decisa attrattività e di una entusiastica partecipazione, il progetto “Youth can do it!”, nelle sue articolazioni finali, ha consentito ai partecipanti al seminario conclusivo di discutere sui temi della politica, quale fenomeno sociale imprescindibile e qualificante della vita dei cittadini; di approfondire la conoscenza delle Istituzioni dell’Unione Europea, quali strumenti di pacificazione, crescita culturale, coesione sociale e benessere economico; di scambiarsi riflessioni sulla decisività della partecipazione attiva alle elezioni attraverso “l’offerta politica” e il voto, sulla formazione del consenso e i meccanismi della dialettica democratica; e di simulare dibattiti e proposte di diversi gruppi parlamentari, sviluppando e irrobustendo la coscienza della cittadinanza europea, quale ineludibile piattaforma su cui erigere una stabile partecipazione e un civile protagonismo delle giovani generazioni di cittadini europei.
Il programma, inoltre, ha promosso l’incontro, la conoscenza e il confronto dialettico con rappresentanti delle Istituzioni locali.
Infatti, le delegazioni partecipanti hanno avuto modo di interagire con rappresentanti delle Istituzioni italiane (Michele Fratino del Comune di Ielsi e Antonio Iarocci, della Direzione d’Area III dell’Assessorato regionale al Lavoro, Welfare, Istruzione, Formazione e Università) e il Sindaco e l’assessore alla cultura del Comune di Oyòn (Regione di Àlava, Spagna).
Inoltre, a riprova dell’attenzione con cui il progetto è stato seguito in Spagna, le delegazioni di studenti sono state ricevute da consiglieri e assessori del Comune di Vitoria – Gasteiz che, dopo i saluti e lo scambio di doni e alla presenza di testate giornalistiche nazionali, hanno illustrato ai giovani presenti le concrete attività, le iniziative, le responsabilità della politica e dei suoi rappresentanti nei confronti della cittadinanza, quale espressione più alta del sentimento civico e del rapporto dinamico che lega indissolubilmente in un unico destino una comunità, la politica, le Istituzioni e il bene comune.
Un plauso particolare è venuto dalla Commissione Europea agli organizzatori spagnoli e in particolare alla Asosiaciòn Bitartean Jolasean – Entretanto Entretente, nella persona del dott. David Castillo Tomàs Pro, e per l’Italia alla Direzione Area Terza della Regione Molise e in particolare Al dottor Antonio Iarocci, alla dott.ssa Mariaconcetta Casaccia, e al Direttore Alberta De Lisio per il loro zelo e la loro professionalità.
