“Ringrazio molto il Gal Molise per l’impegno e l’occasione di sviluppo – afferma Fanelli – Il cuore del progetto sono le favole i giochi della nostra cultura popolare. Le stiamo insegnando nelle scuole, dall’asilo alle medie, dove verranno raffigurate. E’ un’iniziativa della nostra amministrazione e siamo felici che sia stata molto apprezzata da famiglie, insegnanti e ragazzi. Andiamo a rivalutare l’incantevole polmone verde del nostro bosco, e ad allestire e impreziosire porzioni dell’area attraverso la creazione di scenari fiabeschi e la predisposizione delle varie zone per l’esecuzione dei giochi”. Tradotto: “Più natura, più divertimento e più turismo, con ricadute positive – sottolinea il sindaco – su tutta la comunità”.
L’obiettivo del progetto messo in piedi dall’amministrazione comunale di Riccia è quindi alimentare un interesse collettivo per una fruizione pubblica dello splendido bosco, e che sia aperta a tutti, dai più giovani ai più anziani, dai turisti alle famiglie.
“La nostra intenzione – evidenzia Fanelli – è potenziare il bosco in chiave naturalistica e culturale. Proponiamo una vera e propria immersione nella natura, riscoprendo allo stesso tempo il significato e i contenuti del bosco nella tradizione locale. Realizziamo una rete di sentieri e aree per turisti, comitive, famiglie, scolaresche”.
Si tratta di sentieri che saranno individuati da un percorso realizzato con ‘pacciamatura di cippato’, per cui verrà creato un tracciato “totalmente ecocompatibile e perfettamente naturale”, mentre sarà limata in maniera consistente la ricrescita della vegetazione infestante. “E’ una procedura – spiega Fanelli – che consentirà l’economicità dell’intervento: sia perché il materiale da cippare è presente sul posto, sia perché permette di risparmiare sui costi di manutenzione del bosco per il decespugliamento”.
Il percorso, che passerà tra gli alberi, sarà intervallato da 4 piazzole ognuna con una superficie di circa 140 mq. Qui saranno rappresentate favole locali: ‘U muzzecarelle’; ‘U’ mast’lacuccio’; ‘Il pozzo del sentimento’; ‘Il pesco del tesoro’. Tutto impreziosito dall’inserimento di personaggi fiabeschi, aree per i giochi, area relax (proverbi dialettali), scenari e vari allestimenti, come ad esempio casette in legno per bambini e pannelli che illustrano fiabe e descrivono giochi, quali: tiro alla fune, corsa sacchi, biglie, altalene, bocce, strummolo, albero della cuccagna, pignata, ecc.
I lavori sono già partiti, e in vista dell’inaugurazione che si terrà a breve le scuole stanno completando sul tema il percorso didattico.