Preoccupato dal sospetto di una grave situazione finanziaria delle casse del Comune di Bojano, il consigliere aveva, attraverso la richiesta di accesso agli atti, domandato di avere copia di alcune delibere e della convenzione di tesoreria.
“Ebbene – ha dichiarato Spina – tali documenti non sono mai stati rilasciati e il tutto è avvenuto senza neppure una giustificazione ufficiale. Per questo motivo – ha continuato – ho presentato un esposto alla Procura di Campobasso. Come si puó rincorrere la legalitá se si impedisce addirittura ai consiglieri di opposizione di accedere a documenti ufficiali?
Va detto – ha poi precisato Spina – che i miei timori erano piú che fondati. Sono stati infatti confermati poco piú in lá nel tempo dalla deliberazione della Corte dei Conti n. 262 del 2013 che sanzionava inequivocabilmente la gestione contabile – finanziaria del caposettore dell’ ente, facendo espressamente richiamo alla violazione della succitata convenzione di tesoreria ed evidenziando la grave situazione finanziaria dell’ente. Insomma, la questione è ancora tutta da chiarire.
Ringrazio personalmente e a nome di tutti i cittadini di Bojano il presidente Antonio Di Pietro che, mettendo a mia disposizione gli avvocati IdV, ancora una volta ha dimostrato di essere baluardo della legalitá e della tutela dei diritti dei cittadini”.