Web, trattori, orchestra italiana e marketing. A questo titolo credo manchino solo due capitoni marinati ed un coniglio alla cacciatora. Giusto per non farci mancare niente. In questi giorni di lockdown e di assoluta consegna nelle mura familiari, come molti milioni di miliardi di italiani sono andato a zonzo su internet. Capiamoci: uso la rete senza problemi per motivi professionali, ma quando si tratta di “uccellare” esprimo il meglio di me nelle ricerche.
Alle volte mi meraviglio perché mi scopro a curiosare sul National Geografic oppure, molto più piacevolmente guardo video di trattori, soprattutto d’epoca. Ovviamente per cercare video finisco su you tube, ed ad un certo punto mi sorprende un link scoperto non so come, cioè non trovo il collegamento tra il filmato del mio amico Antonio Sinibaldi e quello che di solito guardo.
Appena ho visto il link di Antonio mi è scappato: “Oddio!! Anche qui?”. Questa mia esclamazione merita una spiegazione: Antonio decine di volte mi ha invitato a dare un’occhiata ai suoi video, ho sempre nicchiato promettendogli di farlo appena avessi un attimo di tempo.
Poi, appena avevo un attimo di tempo libero da ogni tipo di impegno andavo sui soliti video di trattori o di spettacoli de L’Orchestra Italiana. L’altra mattina, non so perché mi è scappato il dito sul link ed ho iniziato a guardare i video di Antonio. Svolgo una professione di tipo commerciale da oltre venti anni, ho un mio modo di lavorare e di
programmare il mio lavoro. Credo possa andare bene. Credevo.
Nel seguire i video ho scoperto, forse magari mi sono ricordato, di come organizzare il mio lavoro, di come programmare tutta la mia esistenza, di come inviare magari anche solo una mail o un messaggio sui social.
Ho chiamato Antonio e l’ho ringraziato, magari userò solo parte dei suoi consigli ma l’importante è aver scoperto cose che magari sapevo ma che utilizzavo in maniera parziale. Se volte date un’occhiata al canale you tube ecco il link:
https://www.youtube.com/channel/UCK05WhvdBgboJm3phozWBoQ/videos
di Antonio Sinibaldi, io lo incontrerò dopo le feste per approfondire il discorso marketing che mi interessa da vicino.
Grazie per l’attenzione e sempre con affetto e stima: statevi arrivederci.
Franco di Biase
