Tentata violenza sessuale ai danni di un’anziana: Segnalato pregiudicato campobassano.

La scorsa notte, a seguito di una telefonata pervenuta al 113, gli operatori della Polizia di Stato in forza alla Squadra Volanti della Questura di Campobasso raggiungevano il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Cardarelli”, all’interno del quale era stata segnalata un’aggressione ai danni di un’anziana paziente ricoverata in Astanteria che aveva subito un tentativo di violenza sessuale.

La donna riferiva di essersi svegliata di soprassalto in quanto un uomo, dopo averle tirato via le lenzuola dal letto e messo una mano sulla bocca, aveva iniziato a palpeggiarla nelle parti intime, intimandole di stare zitta. La signora – però – era riuscita a divincolarsi ed aveva cominciato a gridare per chiedere aiuto, suonando il campanello per chiamare l’infermiera.

L’uomo, quindi, desisteva dall’intento e riusciva a scappare utilizzando, presumibilmente, un uscita antincendio situata nelle immediate vicinanze dell’Astanteria.

La donna veniva accompagnata al Pronto Soccorso per essere sottoposta alle cure del caso e, durante la sosta in quei locali, attraverso le porte scorrevoli, riconosceva il suo aggressore tra gli astanti seduti nella sala d’attesa. Questi – vistosi scoperto – l’uomo riusciva nuovamente a fuggire.

Un equipaggio della Squadra Volanti in servizio di controllo del territorio a cui era stata assegnata la vigilanza del “Cardarelli” quale obiettivo sensibile, interveniva prontamente e, dopo aver raccolto le dichiarazioni delle persone presenti sul posto ed una dettagliata descrizione dell’aggressore da parte dell’anziana signora, riusciva a risalire all’identità dell’uomo. Venivano avviate immediate ricerche nella struttura, a seguito delle quali lo stesso veniva rintracciato, senza non poche difficoltà dovute alle notevoli dimensioni della struttura, all’interno di un reparto dell’ospedale.

Il predetto, un pregiudicato campobassano di 47 anni, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di violenza sessuale.

Commenti Facebook