“Scuole aperte allo sport”, i Campioni di fair play incontrano i ragazzi che partecipano al progetto

Maria Puglisi, ex cestista, protagonista delle vittorie italiane ed europee dell’Enichem Priolo, Giulia Ciavarella e Laura Reani, giovani atlete della Magnolia Basket Campobasso, saranno le protagoniste, insieme al giornalista sportivo Giancarlo Padovan, dell’“11° Incontro con il Campione” per il progetto “Scuole aperte allo sport”.
L’Incontro si svolge giovedì 05 aprile presso l’I.C. F. JOVINE di Campobasso, in via Friuli Venezia Giulia 1, a partire dalle ore 9.30.
“Scuole aperte allo sport” è il nuovo progetto dedicato alle scuole secondarie di I grado, promosso dal CONI e dalle Federazioni Sportive Nazionali, in collaborazione con il MIUR e con il sostegno di Samsung Electronics Italia che, per l’a.s. 2017-2018, coinvolge in via sperimentale 100 scuole su tutto il territorio nazionale, con 1.500 classi e ca. 30.000 ragazzi.
Una proposta dedicata a scuole, insegnanti e studenti che consente la scoperta di discipline sportive nuove in grado di stimolare ed appassionare i ragazzi, favorendo lo sviluppo di un bagaglio motorio globale e un orientamento sportivo consapevole tra gli 11 e i 13 anni.
“Scuole aperte allo sport” offre un pacchetto di attività totalmente gratuito che prevede:
 Settimane di sport: per tre settimane (una a sport) in orario curriculare, l’insegnante di educazione fisica viene affiancato dai Tecnici federali, laureati in scienze motorie;

 Pomeriggi sportivi: corsi gratuiti per gli studenti relativi ai 3 sport, tenuti da tecnici federali nelle palestre delle scuole, un pomeriggio a settimana, fino a fine anno scolastico;

 Percorso valoriale: “Campioni di fair play” con la sezione dedicata alla lotta al bullismo e cyberbullismo “Metti in rete il fair play”. Il percorso ha l’obiettivo di diffondere tra i ragazzi la cultura del gioco corretto e prevede anche un approfondimento sui giusti comportamenti da avere, sui campi da gioco così come nella vita online e offline di tutti i giorni.

 Kit di attrezzature sportive: ogni scuola riceve un kit con piccole attrezzature sportive per realizzare i tre sport abbinati, lasciato in dotazione alle scuole dalle FSN aderenti;

 Feste finali: con giochi, prove e dimostrazioni dei ragazzi, legate agli sport sperimentati, svolte all’interno delle scuole, a fine percorso.
Nelle scuole partecipanti sono proposte atletica leggera e ginnastica, a cui si affianca un terzo sport. Sono 13 le Federazioni Sportive che partecipano insieme al Comitato ltaliano Paralimpico, per favorire l’inclusione nel progetto dei ragazzi con disabilità:
FIDAL Atletica leggera; FGI Ginnastica; FPI Pugilato; FITA Taekwondo; FIBS Baseball/softball; FIGC Calcio a 5; FIH Hockey su prato; FIP Pallacanestro; FIGH Pallamano; FIR Rugby senza contatto; FIG Golf; FIDS Danza sportiva; FIBa Badminton.
A supporto dei docenti nelle attività e nella diffusione del percorso valoriale, ogni scuola identifica un team di studenti, gli “Young Ambassador”, con il compito di stimolare la partecipazione delle classi ad un contest a premi.
GLI EVENTI CON I “TESTIMONIAL SPORTIVI”
Grazie al progetto, anche i grandi Campioni entrano nelle scuole, veri e propri protagonisti degli eventi regionali (uno a regione fino a fine anno scolastico).
Gli incontri con i testimonial sportivi prevedono un primo momento di confronto in aula magna sul progetto e sui contenuti del percorso valoriale e, in alcune delle maggiori tappe, laboratori sportivi in palestra, con un percorso dimostrativo sui 3 sport.
A Campobasso, moderatore dell’”11° Incontro con il Campione” è il giornalista e scrittore Giancarlo Padovan, che si confronterà con le testimonial sportive: Maria Puglisi, ex cestista che ha giocato in Serie A1 e vinto uno scudetto ed una Coppa dei Campioni con l’Enichem Priolo; Giulia Ciavarella e Laura Reani, giovani atlete della Magnolia Basket di Campobasso (squadra della Serie A2 Femminile) che hanno raggiunto la Nazionale Under-20 di pallacanestro dell’Italia, giocando entrambe un Campionato europeo, con ottimi risultati.
Saranno loro a raccontare agli studenti le sfide e gli insegnamenti che la carriera da atleta può offrire, soffermandosi sul rispetto delle regole e l’importanza della lealtà sportiva, in gara e nella vita.
In piena coerenza con i contenuti del percorso valoriale del progetto, è prevista anche la presenza di un esperto, che coinvolgerà i ragazzi in riflessioni e darà loro spunti utili per un utilizzo corretto del web e dei social, così da favorire la lotta al cyberbullismo e diffondere le regole del “digital fair play”.

Commenti Facebook