Erasmus+, al Pilla il progetto internazionale per ridurre i consumi e proteggere la terra

Cerimonia di benvenuto all’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore ‘Leopoldo Pilla’ di Campobasso per l’arrivo della delegazione di studenti e docenti provenienti da Turchia, Grecia, Spagna, Lituania e Romania che, grazie all’Erasmus Plus, il programma dell’Unione Europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport, trascorreranno una settimana nel capoluogo.
‘Una chiamata per le Scuole – Riduciamo i consumi per proteggere la terra’ (A Call from Schools For The Less Destruction Let’s Reduce the Consumption) è la denominazione dell’iniziativa che ha preso il via nel settembre 2016 con un incontro in Turchia (paese capofila del progetto) per i docenti del capoluogo che, solo qualche tempo dopo, sono stati insieme agli studenti in Grecia, per poi partecipare a una serie di meeting in Galizia (Spagna) e Romania. Dopo l’intensa settimana appena iniziata, il progetto, al quale la scuola di via Veneto ha partecipato essendo stata selezionata tra ben 80 Istituti, si concluderà nel mese di maggio in Lituania.
A fare gli onori di casa  lunedì 12 marzo, la dirigente scolastica Rossella Gianfagna che ha salutato gli allievi e ringraziato tutti i docenti per “il lavoro svolto, grazie al quale – ha detto – è stato possibile realizzare un progetto che mira a diffondere di un modello di consumo responsabile”. Il programma vuole, infatti, incoraggiare nelle nuove generazioni la diffusione di buone pratiche legate al risparmio e all’efficienza energetica.
Il consumo delle risorse naturali è un problema comune ai paesi partner del progetto, per questo è stata lanciata un’azione comune e un’attività di scambio e studio, che sia finalizzata non solo ad esaminare i comportamenti virtuosi da mettere in pratica quotidianamente per ridurre la spesa di luce, acqua, carta e consumo, ma anche a creare un ambiente scolastico più dinamico e capace di aumentare la collaborazione tra il personale e gli studenti.
“Il progetto riguarda un discorso molto ampio – ha detto la professoressa Tina Zippo – che per i nostri ragazzi si è concretizzato in una serie di diverse attività che hanno preso il via dalla realizzazione di un sondaggio relativo sia all’uso responsabile che si fa del patrimonio acqua, che alla scoperta di alcune varianti che influiscono sulle abitudini di studenti e docenti in merito alla produzione dei rifiuti”.
Ma all’attivo, così come ha ricordato la Gianfagna, c’è anche il progetto realizzato dagli studenti per l’istallazione dei pannelli solati nella serra dell’Istituto Agrario. “Come mondo della scuola, – le sue parole – ma anche come semplici cittadini, l’Europa ci chiede di attivarci verso la costruzione di un sistema ecologico che inizi dai piccoli gesti quotidiani, come il riciclo dei rifiuti, fino ad arrivare alla realizzazione di impianti a impatto zero sul territorio. Ecco perché, è importante instillare nei nostri studenti tutto ciò che è la salvaguardia dell’ambiente, in un contesto capace di creare un circolo virtuoso di interscambio delle buone partiche”.
E proprio le buone pratiche attivate in ogni scuola dei cinque Paesi coinvolti sono state illustrate dagli studenti, ai quali la scuola di via Veneto, con un video suggestivo, ha voluto presentare la storia e le bellezze sia del Molise che della città di Campobasso

Dai docenti di Turchia, Grecia, Spagna, Lituania e Romania anche la consegna di alcuni omaggi provenienti dai Paesi di origine, alcuni dei quali realizzati proprio dagli studenti con materiale riciclato.
A far seguito alla cerimonia di benvenuto il tour all’interno della scuola dove i docenti e gli alunni del capoluogo hanno potuto spiegare ai loro colleghi le numerose attività svolte quotidianamente nell’Istituto ‘Leopoldo Pilla’.
Nel pomeriggio di oggi le ragazze e i ragazzi del progetto Erasmus+ in visita in Molise saranno, invece, nella sede del Gal (Gruppo di Azione Locale) di via Monsignor Bologna, dove avranno modo di conoscere i risultati di un ulteriore progetto europeo sullo stesso tema.
Ma la settimana è appena iniziata e in serbo ci sono una serie di interessanti attività.
Domani, martedì 13 marzo, gli studenti saranno a Presenzano per visitare la centrale idroelettrica, mentre nel pomeriggio faranno tappa al Museo Paleolitico di Isernia.
Mercoledì sarà, invece, la volta di Montagano, dove gli allievi visiteranno l’impianto di trattamento dei rifiuti solidi urbani differenziati e speciali non pericolosi, e di Vinchiaturo per conoscere più da vicino il sistema della raccolta differenziata. Nel pomeriggio dello stesso giorno la delegazione sarà ricevuta a Palazzo San Giorgio dal sindaco di Campobasso. A seguire gli scolari, unitamente ai rappresentanti dell’associazione Malatesta, accompagneranno i loro coetanei alla scoperta di un percorso tra la street art della città.
Giovedì alle 9:00 all’Agrario di viale Manzoni ci sarà un seminario sull’energia geotermica, mentre nel pomeriggio gli allievi saranno all’Università degli Studi del Molise per prendere parte ad Agri_For_Food promosso dal Dipartimento Agricoltura Ambiente e Alimenti.
Il giorno prima della partenza, venerdì 16 marzo, sarà, infine, il giorno dedicato alla visita della centrale eolica di Frosolone.

Commenti Facebook