All’Unimol la due giorni del Convegno Nazionale Sirem 2017

La Società Italiana di Ricerca sull’educazione Mediale (SIREM) nasce nel 2007 con l’intenzione di promuovere studi sui media e sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella consapevolezza che si tratta di oggetti educativi interdisciplinari, il cui studio non solo interessa ricercatori provenienti da più ambiti (pedagogico, psicologico, sociologico, semiologico, filosofico, tecnologico) ma coinvolge professionalità e processi sempre più centrali nella società contemporanea.
In tale prospettiva – oltre a pubblicare la rivista REM – Research on Education and Media con cadenza semestrale on line in open access, fruibile on line all’indirizzo http://www.sirem.org/rem/ – la SIREM promuove convegni e seminari anche di carattere internazionale legati ai temi che risultano essere più attuali nel contesto della ricerca educativa sui media e le tecnologie della comunicazione e dell’informazione. La legge attualmente in discussione sulle “professioni educative” richiede una riflessione sul ruolo della media education e la sua formazione. Tale tematica ha sicuramente due prospettive: quella dei corsi specificamente orientati alla media education e quella della trattazione dell’educazione ai media all’interno dei corsi rivolti a educatori, pedagogisti e insegnanti. L’impatto attuale è sempre maggiore sia in ambito delle professioni educative, sia nell’ambito della formazione degli adulti.
In questa seconda direzione non sempre si è compreso come la presenza di media richieda una riflessione sulla formazione ed educazione stessa e sugli effetti interdisciplinari e trasversali della presenza dei media. Il convegno nazionale – promosso dalla SIREM con il supporto del Dipartimento di Scienze umane, sociali e della formazione, e dei corsi di laurea in Scienze della Formazione primaria e in Scienze della comunicazione di UniMol – prende spunto e avvio proprio dall’onda di questa discussione, ed il titolo, infatti, ne è la riprova: “Media education: ricerca, formazione universitaria, professione” e vuole, in particolare, all’interno della cornice sopra delineata, affrontare il rapporto tra l’educazione ai media e la cittadinanza digitale, offrire la presentazione di una serie di ricerche, esaminare il nodo della post-verità, questione che con l’espressione fake news sta occupando un posto centrale nella comunicazione politica e nella gestione dei social network.

20 e 21 aprile 2017, a partire dalle ore 14.30, Aula Magna di Ateneo – Via Francesco De Sanctis – Campus Universitario Vazzieri, Campobasso

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