Inseguimento rocambolesco dei Carabinieri di Termoli e Petacciato consente di arrestare un evaso ricercato

Si è concluso con un incidente l’inseguimento posto in atto dai militari di Termoli e Petacciato la scorsa notte per bloccare una vettura rubata. Verso la mezzanotte, infatti, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Vasto comunicava a quella di Termoli che una Fiat Punto rubata a Vasto nella mattinata stava fuggendo sulla SS 16 in direzione Sud.  E’ scattato immediato il piano di controllo sulla statale adriatica nonché in alcune strade interne notoriamente conosciute come via di fuga secondarie, ed infatti il mezzo è stato intercettato sulla statale in territorio di Petacciato. Una pattuglia del Comando Stazione si è messa all’inseguimento del mezzo che con una gimcana tra il fitto traffico del rientro ha cercato di seminare i militari senza riuscirvi. Poco dopo u a gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli  ha intercettato la macchina ponendosi subito dietro alla stessa, anche per evitare che ignari utenti della strada potessero rischiare incidenti. La fuga è continuata fino a Termoli e proseguita nel quartiere di difesa grande dove a folle velocità l’autista del mezzo rubato ha percorso via Santa Maria degli Angeli tra numerose persone che hanno assistito alla scena, con non poco rischio, infatti poco dopo la folle corsa si è conclusa proprio alla fine del viale contro un traliccio dell’energia elettrica. Il giovane ha perso il controllo del mezzo impattando contro il traliccio che, a seguito del forte impatto, è rimasto fortemente danneggiato inclinandosi pericolosamente mentre la vettura è rimasta distrutta, basti pensare che a seguito dell’impatto violentissimo il motore della Fiat Punto si è letteralmente staccato dal mezzo andando a cadere qualche metro più avanti mentre la scocca si è sollevata per poi ricadere al suolo.  I Carabinieri temendo il peggio per il guidatore, anche per il pericolo di scosse elettriche della linea tranciata, si sono precipitati ad estrarre il fuggitivo dal mezzo che alla fine non ha riportato alcun danno se non lievi escoriazioni. Il grave danno alla struttura elettrificata ha causato disagi nella zona per abbassamenti di corrente e lievi interruzioni.
Lo stesso è stato poi identificato in F.P. un giovane originario della provincia di Foggia ma domiciliato a Termoli dove si trovava agli arresti domiciliari e dai quali era evaso. Il giovane infatti era ricercato poiché irreperibile già dall’8 giugno 2015 quando era fuggito facendo perdere le proprie tracce. Medicato è stato tratto in arresto per evasione, resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione del veicolo rubato. Ora è rinchiuso nel carcere di Larino, su disposizione del Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica frentana, dottoressa Ilaria Toncini, in attesa delle decisioni del Giudice.

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