Per 10 anni, fino al ’95, ha occupato uno degli scranni di Palazzo San Giorgio, poi, l’incarico di vicepresidente alla Finmolise, oggi Gianpaolo Melillo, 57 anni, campobassano, insegue con successo la passione per il ciclismo. Ha recentemente conquistato il gradino più alto del podio, per la categoria M6 del campionato italiano Csain, ( ente riconosciuto dal CONI che raccoglie circa 200 mila tesserati) sul tracciato della “granfondo” presso Rionero in Vulture. 300 gli atleti italiani in gara su un percorso di 129 chilometri con un dislivello di 2500 metri. Parliamo ovviamente di ciclismo amatoriale, fenomeno sempre più diffuso, ma non per questo scevro dai controlli relativi al doping ed al passaporto biologico.
“Sono molto orgoglioso – afferma Melillo – del titolo conseguito, anche perché tale risultato mi consente di diritto la partecipazione agli “europei” che si svolgeranno il prossimo anno in Belgio. Ho ricevuto, con piacere, le congratulazioni del sindaco di Campobasso, Antonio Battista, e del senatore Ulisse Di Giacomo. Ma sopratutto sento di poter lanciare il messaggio che impegno e dedizione rendono raggiungibile qualsiasi traguardo. Dedico questa mia vittoria – ha concluso Melillo – a due amici che, purtroppo, non hanno potuto prendere parte alla competizione, perché il giorno prima, durante gli allenamenti, sono caduti riportando serie ferite. Auguro loro di ritornare al più presto a pedalare, magari alla prossima manifestazione promozionale in calendario per settembre”.
Rossella Salvatorelli
