Cus Molise calcio a 5 all’assalto della salvezza, intervista ad Andrea Pietrunti

La sfida di sabato contro il Giovinazzo aprirà ufficialmente il 2017 del Cus Molise calcio a 5. Un 2017 nel quale la formazione di Marco Sanginario dovrà necessariamente andare all’assalto della salvezza. A parlare per tutti è il portiere e tecnico della formazione under 21 (insieme a Massimiliano Marsella) Andrea Pietrunti “La sosta a causa della neve non ci ha fatto bene – interviene il numero uno – perché avevamo preparato nel migliore dei modi la sfida contro il Canosa sia dal punto di vista tecnico che fisico. Purtroppo però, per cause di forza maggiore il match non si è giocato e adesso siamo concentrati sul Giovinazzo, squadra attrezzata per puntare a qualcosa di importante nel corso di questa stagione. In casa, però, abbiamo sempre fatto grandi cose escludendo la gara con l’Isernia, e vogliamo continuare su questa strada, consapevoli delle difficoltà che andremo ad incontrare in ogni partita”.
Come giudichi il girone di andata del Cus Molise?
“Penso che abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Sono convinto che in questa seconda parte di torneo possiamo toglierci le nostre soddisfazioni anche perché abbiamo acquisito quella maturità e quella consapevolezza nei nostri mezzi che prima forse non avevamo”.
La salvezza è alla portata?
“Penso che la salvezza sia alla nostra portata anche se dovremo lottare a denti stretti in ogni match perché saranno tutti difficilissimi. Vivo il gruppo e conosco le potenzialità e le qualità che abbiamo. Se le riusciamo a sfruttare nel migliore dei modi possiamo fare grandi cose. Avremo anche elementi del calibro di Lombardi e Perez che potranno garantire alla rosa un tasso tecnico e di esperienza ancora maggiore. Ritengo che la permanenza sia alla nostra portata”.
Insieme a Massimiliano Marsella, guidi anche la formazione under 21 del Cus Molise. Come giudichi la stagione fino a questo momento?
“Il nostro torneo è stato fino ad ora molto positivo. Questo anche grazie al lavoro svolto nel corso degli anni precedenti con Massimiliano Marsella, mister Sanginario e tutta la società che non ci ha mai fatto mancare nulla mettendoci a disposizione il massimo per la crescita di ogni singolo giocatore. A tal proposito mi preme fare un nome: Raffaele Lo Conte, nostro ex portiere (ora in forza all’Orte ndr) che ha fatto il suo esordio in nazionale. Averlo lanciato è stato per noi motivo di orgoglio anche perché la nostra è una società giovane. Abbiamo dato la possibilità a Lo Conte di andare in A2 con l’Orte dove è primo nel girone con l’under 21. Quindi anche a livello giovanile la mostra società è in crescita”.

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